Premio Coppa d’Oro alla ciclista Silvia Zanardi “Tanti sacrifici anche a tavola, ma l’impegno paga”

“E’ sempre bellissimo rappresentare la mia città e sono molto molto contenta di essere qui insieme a persone molto importanti”. Per Silvia Zanardi, classe 2000, un’eccellenza dello sport che ha portato alto il nome di Piacenza nel mondo del ciclismo, la Coppa d’Oro è un premio da aggiungere alle sue nove medaglie d’oro ai campionati europei in pista e alla medaglia d’oro ai campionati europei su strada.

Un premio che la riconosce come ambasciatrice delle eccellenze piacentine in ambito sportivo, dedicata però a un salume molto goloso: come conciliare la dieta con l’attività agonistica? “E’ un tasto davvero molto dolente (ride, ndr), perché mi piace tanto mangiare e soprattutto noi piacentini diciamo che abbiamo cose molto invitanti da mangiare.  Cerco comunque di ritagliarmi qualche giornata, qualche pasto insieme al mio nutrizionista, che comunque approva, per cercare di mantenermi sempre comunque in forma senza rinunciare proprio a tutto”.

Una giornata come questa premia anche i sacrifici fatti in ambito sportivo: un messaggio per i coetanei? “Sicuramente l’impegno paga, tantissimo. Di sacrifici ce ne sono davvero tanti, ne ho fatti davvero tanti ma quando poi  conquisti medaglie così importanti sono tutti ripagati. Quindi il consiglio che posso dare è fare qualche sacrificio in più e dedicarsi un po’ di più allo sport”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.