Il regalo delle feste? I malanni di stagione. Tosse, raffreddore e influenza sono stati gli sgraditi doni di questo fine dicembre che, seppur mite per quanto riguarda le temperature, non ha mancato di portare con sé le classiche malattie della stagione invernale.
Lo testimoniano le lunghe code, segnalate in questi giorni, davanti alle farmacie per acquistare medicinali o tamponi covid, per escludere che non si tratti di influenza. Per i casi più seri il punto di riferimento è diventato, visto il periodo festivo, il Cau di Piacenza. Il centro di assistenza urgenza, che ha preso il via da qualche settimana, ha visto un incremento negli accessi e non poche lamentele da parte dell’utenza. Una ragazza scrive sui social di aver trascorso lì la notte, insieme al compagno con la febbre alta. “Sono otto che aspettiamo una visita, dei medicinali e di poter tornare a casa – scrive – con un medico e un’infermiera e una sala di almeno 50 persone in attesa”.