“La sicurezza stradale non riguarda solo i giovani” L’associazione Sonia Tosi lancia il concorso

Al via la seconda edizione del concorso “Sulla strada giusta”, organizzato dall’Associazione Sonia Tosi in collaborazione con il Comune di Piacenza e col patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Polizia stradale, Ufficio scolastico regionale e territoriale e Aci. Quest’anno l’associazione si pone l’obiettivo di coinvolgere non solo gli studenti ma anche gli adulti. “How i drive i show i live”, “come guido è come vivo”: questo è il sottotitolo della nuova edizione del progetto/concorso scolastico “Sulla strada giusta” che quest’anno ha anche un nuovo simbolo, realizzato da Maia Lihuen per l’Associazione. Il nuovo simbolo, che accompagnerà tutto il nuovo progetto/concorso Sulla Strada Giusta, rappresenta Sonia e Daniele, felici sulla loro Vespa, in viaggio verso i loro sogni. Una immagine che centra al meglio lo spirito del nuovo concorso, che vuole diffondere la sicurezza stradale, favorendo una nuova cultura del vivere la strada e la guida, più consapevole, iniziando dai più giovani.

“La prossima settimana comincerà la formazione nelle classi. Rispetto all’anno scorso, il progetto è più articolato: ci tenevamo a lasciare qualcosa di concreto non solo agli studenti ma anche a insegnanti e genitori. Quest’anno per noi la figura degli adulti è molto importante: interventi di questo tipo, rivolti ai giovani, senza il coinvolgimento degli adulti non hanno efficacia. Questo – afferma Simona Tosi, sorella di Sonia e psicologa del traffico – è comprovato dalla letteratura in merito. Questa prima fase, in cui daremo strumenti ai ragazzi per riconoscere quanto siano limitate attenzione e percezione nel loro funzionamento, servirà a far comprendere l’importanza di porre maggiore attenzione e cura quando si è alla guida. Successivamente, ci sarà un incontro in plenaria al Politeama con Fondazione LHS dove verrà presentato il progetto ‘La linea sottile’, volto alla sensibilizzazione sulla sicurezza, con la presenza dello storyteller Luca Pagliari. Dopodiché, verrà annunciato l’inizio vero e proprio del concorso di idee: ai ragazzi sarà chiesto di produrre uno spot di sensibilizzazione di massimo 3 minuti. Hanno tempo fino ad aprile, il 9 maggio ci sarà la chiusura con uno spettacolo mattutino per le scuole e serale per tutta la cittadinanza, che invitiamo a partecipare. La compagnia Zelda metterà in scena ‘I vulnerabili’, trattando le stesse tematiche trattate durante la formazione. Nell’occasione saranno annunciati i vincitori del concorso”.

Il progetto è stato presentato giovedì mattina, 7 dicembre, in conferenza stampa. L’assessore comunale Mario Dadati ha affermato che “l’amministrazione ha una grande sensibilità sul tema e segue con stima il progetto ‘Sulla strada giusta’. Siamo felici di collaborare alla seconda edizione del concorso, utile alla sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Il target di riferimento è significativo: il triennio delle scuole superiori, età in cui ci si approccia alla strada e alla guida. Un’età che porta a mettere l’accento a un’azione di formazione rivolta a genitori e studenti, di informazione sulla responsabilità che l’azione di guidare comporta. È un percorso che ci porta al motto di questo concorso ‘How I drive, I show I live’, ‘come guido è come vivo’, evidenzia quanto il fattore umano sia importante e ci richiama ai valori di rispetto, cura, attenzione verso le persone. È fondamentale combattere il senso di onnipotenza che coinvolge i giovani ma anche gli adulti quando si mettono al volante”. Gli adulti sono chiamati a partecipare attivamente. “Poco prima dell’intervento in classe – prosegue Simona Tosi – sarà previsto un incontro online di un’ora con i genitori dei ragazzi partecipanti in cui verranno mostrati gli argomenti che tratteremo in classe con gli studenti. È molto importante da parte delle figure di riferimento la generalizzazione di quello che si apprende per permettere l’acquisizione di nuove informazioni e promuovere nuovi stili di vita. La sicurezza stradale non riguarda solo i giovani e i neopatentati, ma tutti. Per questo ci teniamo ancora di più a coinvolgere gli adulti”.

“Sulla Strada Giusta” si rivolge a ragazzi e ragazze del triennio degli istituti superiori di Piacenza, con lo scopo di promuovere la cultura della sicurezza stradale, con particolare riferimento alla prevenzione della mortalità stradale, causata da tutti quei comportamenti riconducibili al “fattore umano”: distrazione, velocità, guida in stato d’ebbrezza o per assunzione di sostanze stupefacenti. In particolare, l’obiettivo di questa seconda edizione del progetto è stimolare, con un percorso informativo/formativo rivolto a studenti e famiglie, la conoscenza di tutti i fattori cognitivi ed emotivi implicati nel “compito guida” (in particolare l’attenzione, la percezione degli stimoli e le emozioni) che, se alterati, possono aumentare il rischio di incidentalità in una attività complessa e ricca di elementi ed attori come la guida. Il progetto, inoltre, promuove anche la messa in atto di tutti quei comportamenti che possono prevenire l’incidentalità stradale, anche applicando regole di comportamento responsabile e buone pratiche.

Le prossime fasi della seconda edizione di “Sulla Strada Giusta”, vedranno, il 18 dicembre un incontro online con i familiari degli studenti partecipanti mentre nel periodo da dicembre a febbraio si svolgeranno incontri di formazione per gli studenti in classe che forniranno informazioni rispetto al funzionamento di attenzione, percezione, propriocezione, sensation seeking e ruolo delle emozioni alla guida. I 29 gennaio 2024 si terrà, presso il Cinema Teatro Politeama di Piacenza, un incontro in plenaria con tutti gli studenti in collaborazione con la Fondazione LHS (Leadership in Health & Safety) che presenterà il progetto di sensibilizzazione alla sicurezza “La linea sottile”. Tra febbraio e aprile i ragazzi realizzeranno uno spot pubblicitario (tipo pubblicità progresso) sui temi del progetto. Il 9 maggio 2024, alle ore 10 per gli studenti e alle ore 20:30 per genitori e cittadinanza al Teatro Municipale di Piacenza si terrà lo spettacolo “I Vulnerabili” della compagnia Zelda di Venezia e ci saranno le premiazioni del miglior spot realizzato dai ragazzi.

INCIDENTI, DATI IN AUMENTO – “È il tuo più alto senso del bene a guidarti e, ovunque ti porti, è la strada giusta” (Richard Bach). L’andamento della mobilità stradale e i comportamenti alla guida sono argomenti rilevanti per garantire la salute pubblica, tanto che il 14 aprile 2022 è stato approvato il Piano nazionale della sicurezza stradale 2030, il quale mirando al raggiungimento di alcuni indicatori dell’Agenda ONU 2030, si prefigge di dimezzare il numero di decessi e di lesioni da incidenti stradali entro il 2030, nonché di migliorare la sicurezza stradale, mediante un rinnovato impegno politico che produca azioni efficaci e che sviluppi ulteriori misure e strategie volte a rafforzare la salute e il benessere collettivi. Ad oggi, purtroppo, i dati più recenti rispetto l’incidentalità e la violenza stradale indicano un aumento significativo della mortalità sulla strada in Italia. Le stime Aci-Istat (Incidenti stradali in Italia. Anno 2022 – istat.it) relative al 2022 evidenziano – rispetto allo stesso periodo del 2021 – un aumento del numero di incidenti del 9,2%, di vittime del 9,9% e di feriti del 9,2%. Il tasso di mortalità nazionale rispetto all’anno precedente è in aumento (5,4) e, in particolare, l’Emilia Romagna rientra tra le 14 regioni che presentano una media superiore alla media nazionale (7,0). L’indice di mortalità aumenta per tutti gli ambiti stradali. Resta più elevato sulle strade extraurbane (4,3 decessi ogni 100 incidenti). Vittime in aumento tra occupanti di autovetture (1.375; +15,4%), motociclisti (781, +12,4%), ciclomotoristi (70, +4,5%) e pedoni (485, +3,2%), questi ultimi rischiano 4,4 volte tanto rispetto gli occupanti le autovetture. Una lieve diminuzione per quanto riguarda i ciclisti (205 vittime del 2022 contro le 220 vittime del 2021). Per i monopattini elettrici si registra un aumento di incidenti (+39,4%), morti (+77,8%) e feriti (+47,4%). Nota particolarmente negativa: la quota di bambini (0-14 anni) deceduti in incidente stradale: 39 nel 2022, dei quali 27 tra 5 e 14 anni, in aumento (+17,4%) rispetto ai 23 del 2021. Il valore, che non accenna a diminuire, risulta più alto persino di quello registrato nel 2019: i bambini 0-14 deceduti erano infatti 28 nel 2021, 37 nel 2020 e 35 nel 2019. Tra le vittime si registra un aumento nelle fasce d’età tra 60-64 anni (+35,5%); 15-19 (+21,2%) e 25-29 (10,4%).

Con riferimento al comune di Piacenza, sono stati riportati da responsabili di Prefettura, Polizia Stradale e Ausl, durante un recente incontro di sensibilizzazione rivolto a studenti di scuole secondarie di secondo grado, alcuni dati che fanno riflettere: “L’Ufficio Patenti della Prefettura di Piacenza nel corso dell’anno 2022 ha adottato 702 provvedimenti di sospensione patente e 102 di revoca; al Nucleo Operativo Tossicodipendenze sono pervenute 335 segnalazioni ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90 per uso personale di sostanze stupefacenti durante la guida, cui hanno fatto seguito 320 colloqui conclusisi con 142 ammonizioni, 170 sanzioni e 8 archiviazioni. Inoltre, nel primo quadrimestre 2023 l’Ufficio Patenti della Prefettura ha adottato 256 provvedimenti di sospensione patente e 27 di revoca; al Nucleo Operativo Tossicodipendenze sono pervenute 160 segnalazioni ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90 per uso personale di sostanze stupefacenti, con 160 colloqui conclusisi con 50 ammonizioni, e 110 sanzioni”.

OBIETTIVI E REGOLAMENTO DEL CONCORSO – L’Associazione “Sonia Tosi ODV” indice la seconda edizione del progetto/concorso scolastico “Sulla strada giusta”, rivolto ad allievi del triennio delle Scuole secondarie superiore della provincia di Piacenza, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico regionale e territoriale, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Piacenza, del Comune di Piacenza, dell’Aci, della Polizia stradale. Il progetto/concorso intende promuovere la cultura della sicurezza stradale in genere, con particolare riferimento alla prevenzione della mortalità stradale, causata da tutti quei comportamenti riconducibili al “fattore umano”: distrazione, velocità, guida in stato d’ebbrezza o per assunzione di sostanze stupefacenti. In particolare, obiettivo della seconda edizione del progetto è stimolare, con un percorso informativo/formativo rivolto a studenti e famiglie, la conoscenza di tutti i fattori cognitivi ed emotivi implicati nel “compito guida” (in particolare attenzione, percezione degli stimoli, emozioni) che, se alterati, possono aumentare il rischio di incidentalità in una attività complessa e ricca di elementi ed attori come la guida. Il progetto intende, inoltre, stimolare la messa in atto di comportamenti preventivi e positivi di cura e responsabilità, incrementando il senso di autoefficacia e motivazione nel perseguire regole di comportamento responsabile e buone pratiche. Più nel dettaglio, l’iniziativa progettuale risulta costituita dalle seguenti fasi:

1. presentazione ufficiale dell’iniziativa e del “concorso di idee”: in questa prima fase, sarà organizzata il 12 ottobre alle ore 10, una breve riunione di presentazione del progetto/concorso, presso la scuola capofila “Liceo Statale Melchiorre Gioia”, alla presenza del Consiglio direttivo dell’Associazione “Sonia Tosi ODV” e dei docenti referenti, individuati da ogni singola scuola partecipante. In tale fase verranno dettagliati tutti gli step dell’iniziativa e il possibile inserimento del progetto nei percorsi di Educazione civica o in quelli PCTO delle Scuole (per quest’ultima attività potranno essere conteggiate fino a 30 ore);

2. prima fase (novembre 2023-febbraio 2024):
– programmazione nelle classi partecipanti di un incontro di due ore, svolto da figure professionali esperte (Polizia stradale, psicologi, educatori, volontari Anpas) che forniranno informazioni rispetto al funzionamento di attenzione, percezione, propriocezione (come acquisisco informazioni spaziali), “sensation seeking” (ricerca di sensazioni, disposizione al rischio) e ruolo delle emozioni alla guida; attraverso la visione di filmati (tratti dal volume “Ti guida la testa – Teoria e training di psicologia del traffico seconda edizione” di M.R. Ciceri, F. Confalonieri, D. Lombardi) e di alcune immagini (illusioni ottiche), si approfondiranno da un punto di vista esperienziale i sistemi sensoriali di percezione e attenzione, in modo da verificarne in prima persona i limiti generali ed i rischi connessi al compito guida; attraverso l’utilizzo di esercizi tratti dalle arti terapie si approfondirà e sperimenterà il concetto di propriocezione. Durante la seconda ora di formazione attraverso l’analisi di fatti di cronaca e brevi esercizi in piccolo gruppo si discuterà di percezione di rischio; influenza alla guida e disposizione al rischio (sensation seeking). All’inizio e alla fine dell’intervento è prevista la somministrazione di un breve questionario esplorativo atto a valutare l’efficacia dell’intervento e a raccogliere eventuali suggerimenti;

– programmazione di un incontro di un’ora circa (preferibilmente on line) rivolto ai genitori degli studenti coinvolti nel progetto in cui verrà condivisa la formazione già attuata in classe, ma soprattutto sottolineata l’importanza del ruolo e dello stile educativo genitoriale nel motivare i figli a comportamenti sicuri. La centralità del coinvolgimento delle figure adulte nella sensibilizzazione e motivazione dei più giovani ad assumere comportamenti responsabili è dimostrata da numerose evidenze scientifiche. Si veda “Le cause degli incidenti del sabato sera: emozioni e attribuzioni nei genitori di adolescenti – “Saturday-night” road accidents: emotions and attributions in adolescent’s parents” E. Calamari, M. Pini; Psicologia della Salute, n. 1/2003.

3. seconda fase intermedia lunedì 29 gennaio:
– incontro in plenaria di circa due ore e trenta minuti di tutte le classi partecipanti in collaborazione con Fondazione LHS (Leadership in Health & Safety) che presenterà presso Cinema Teatro Politeama di Piacenza il progetto di sensibilizzazione alla sicurezza “La linea sottile” (Sicurezza e scuola: al via il nuovo progetto “La linea sottile”);

– durante la sessione sarà proiettato il docu-film di Luca Pagliari “Doveva essere una festa” della durata di 28 minuti. Al termine della proiezione, per riflettere sulle tematiche di sicurezza, responsabilità, cura (propria e altrui) e per promuovere una maggiore coscienza critica della tematica proposta, sarà stimolato un dibattito con partecipazione attiva degli studenti e il contributo dello stesso regista. Nella stessa sede saranno presentati alle classi partecipanti i dettagli del Concorso di idee promosso dall’Associazione “Sonia Tosi ODV per la realizzazione di un breve Spot “pubblicità progresso” sulla prevenzione dell’incidentalità stradale che tenga conto del percorso formativo svolto in classe e delle suggestioni raccolte durante l’incontro con Fondazione LHS.

4. terza fase giovedì 9 maggio 2024, doppia rappresentazione ore 10 per gli studenti e ore 20,30 per i genitori e la cittadinanza:
– spettacolo teatrale “I Vulnerabili” (durata 70 min) della compagnia teatrale “Zelda” presso Teatro Municipale di Piacenza. La performance riprenderà le tematiche affrontate durante la formazione specifica nelle classi premiazione dei vincitori del Concorso di idee promosso dall’Associazione Sonia Tosi. Si prevede una replica dello spettacolo la sera stessa (o in quella precedente, in base alle disponibilità della compagnia teatrale) aperta a genitori, docenti, educatori, cittadinanza interessata.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEI LAVORI, VALUTAZIONE E PREMIAZIONE DEI VINCITORI – Le classi dovranno iscriversi al concorso entro il 31 gennaio 2024 e inviare i lavori prodotti entro il 20 aprile 2024 all’Associazione “Sonia Tosi ODV” indirizzo Via Beati, 51 29122 Piacenza (email associazionesoniatosi@gmail.com). Si specifica che:
– la partecipazione al concorso da parte delle classi potrà prevedere l’elaborazione anche di più prodotti;
– la durata dello spot non dovrà superare i 2 minuti;
– non saranno ammessi elaborati che utilizzino, in tutto o in parte, opere di terzi sulle quali non si possiedano i diritti di utilizzo;
– la giuria, composta dal Consiglio Direttivo dell’Associazione “Sonia Tosi ODV” e da esperti di comunicazione valuterà i prodotti realizzati, decretando le tre classi e quindi gli Istituti vincitori. L’associazione adotterà propri criteri di valutazione e non potrà comunque prescindere dal verificare che le opere siano conformi al regolamento del concorso ed al suo tema. La valutazione della giuria è insindacabile e inappellabile.