Ladri in fuga speronano auto dei carabinieri a Alseno, un arresto

I ladri fuggono con un’auto, speronano la vettura dei carabinieri e vengono inseguiti: uno di loro viene fermato e arrestato. Il rocambolesco inseguimento è avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì 13 dicembre tra Fiorenzuola d’Arda ed Alseno, quando i carabinieri della Compagnia della cittadina della Val d’Arda, durante i programmati controlli per prevenire reati predatori, hanno notato un’auto sospetta. Alla vista dei militari, che nel frattempo avevano predisposto un posto di controllo in via Molinazzo, l’auto, con a bordo tre persone, ha speronato la vettura dell’Arma ed ha subito accelerato la marcia. Immediatamente l’episodio è stato segnalato a tutte le pattuglie presenti in zona e poco dopo la vettura è stata rintracciata dalla gazzella del Radiomobile. Ne è nato un inseguimento: il conducente dell’auto, nel tentativo di dileguarsi, giunto all’intersezione con la via Emilia, perdeva il controllo del mezzo a causa dell’immissione a forte velocità sulla rotatoria presente concludendo la propria corsa contro un palo della luce, abbattendolo. I malviventi, vistisi braccati, hanno proseguito la fuga a piedi. I carabinieri si sono subito lanciati all’inseguimento e dopo poco sono riusciti a raggiungere e bloccare uno dei tre, mentre gli altri, dopo prolungate ricerche, sono riusciti a dileguarsi. L’uomo fermato, un 39enne straniero, si trovava in Italia nonostante una espulsione amministrativa coattivamente eseguita il 27 marzo scorso con provvedimento della Questura di Milano; è stato trovato in possesso di 2.100 euro, oltre a monili di varia natura.

refurtiva ladri

Sull’auto – una Audi Q3 immatricolata in Svizzera e di proprietà di una società di noleggio, con targa rubata nello stesso pomeriggio in centro a Fiorenzuola d’Arda – i militari hanno trovato ulteriori 2.300 euro, numerosi arnesi da scasso (flessibili, leve, mazze da cantiere), un rilevatore di microspie, tre scanner/ricetrasmittenti, varie bombolette spray al peperoncino, capi di vestiario vari tra cui alcuni atti al travisamento. Il 39enne fermato è stato quindi portato in caserma, dichiarato in stato di arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e reingresso illegale nel territorio dello Stato, ed è stato quindi trattenuto nelle camere di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria. Intanto proseguono gli accertamenti dei Carabinieri sull’autovettura: ulteriori indagini sono in corso anche per risalire agli altri complici e sulla refurtiva recuperata, per verificare se sia stata asportata in qualche abitazione della zona.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.