L’aria è inquinata, tornano le misure emergenziali fino a mercoledì

Torna l’allerta smog in Emilia Romagna. Le misure emergenziali saranno valide martedì 12 e mercoledì 13 dicembre nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Bologna (IL BOLLETTINO). Si estende pertanto anche i mezzi diesel Euro 5, in entrambe le giornate, il divieto di circolazione già in vigore, dalle 8.30 alle 18.30, per i veicoli appartenenti alle categorie più inquinanti. Ai provvedimenti sul traffico si aggiunge il divieto assoluto di combustioni all’aperto per falò, barbecue, fuochi d’artificio e qualsiasi altra tipologia (con la sola deroga per prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria), nonché il divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili. Contestualmente, giovedì 23 e venerdì 24 novembre scatterà il divieto di utilizzo, in presenza di impianti alternativi, di generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con prestazioni inferiori alle 4 stelle, così come l’obbligo di ridurre le temperature a di almeno un grado centigrado, non oltrepassando i 19°C in ambienti domestici, uffici, luoghi ricreativi o di culto e attività commerciali, laddove il limite scende a 17°C per attività industriali e artigianali.

I DATI DELLA QUALITA’ DELL’ARIA degli ultimi giorni

La soglia di 50 microgrammi per metro cubo non è stata ancora superata a Piacenza. Arpae, tuttavia, basa il bollettino sulle previsioni per i due giorni successivi. Infatti, martedì 12 dicembre è prevista in pianura una concentrazione fra i 50 e i 75 microgrammi per metro cubo di Pm10; mercoledì la situazione sarà ancora più problematica, con la “fascia arancione” (50-75) ancora più estesa e una “fascia rossa” (75-100 microgrammi per metro cubo) che comprenderà diversi comuni della “bassa” come Fiorenzuola e, in parte, Monticelli d’Ongina. Arpae emetterà un nuovo bollettino mercoledì 13 dicembre.