Il clima cambia: 2023 anno più caldo a Piacenza dal 1871

L’anno più caldo della storia, da quando vengono eseguite rilevazioni statistiche a Piacenza. Il verdetto dell’Osservatorio Alberoni, istituzione della meteorologia, non lascia scampo a dubbi: nel 2023 è stata raggiunta la temperatura media più elevata dal 1871. Nel suo insieme il 2023 – secondo i numeri dell’Osservatorio – è stato l’anno più caldo della serie storica avviata 253 anni fa, con una temperatura media di 15.2 °C (+1.4 °C rispetto al trentennio 1991-2020). Il 2023 ha superato il precedente record che apparteneva al 2022 (15,1°), una situazione che accomuna tutta l’Emilia Romagna. Dall’Osservatorio (VAI ALLA PAGINA) fanno notare che gli ultimi due anni possono ritenersi “fuori scala” rispetto alle medie termiche dei periodi appena precedenti, a dimostrazione dell’accelerazione del cambiamento climatico che stiamo vivendo.

Il mese di dicembre del 2023, quando è stato stabilito il nuovo record di temperatura massima a Piacenza, è stato il 4° più caldo nella serie iniziata nel 1871, con una temperatura media 5,2 °C che supera di 2,1 °C la norma del trentennio 1991-2020. Rimangono sul podio, ma solo di poco più caldi, i casi del dicembre 1953 (5,6 °C), 2022 (5.4) e 2019 (5.3). Leggermente più freschi della norma (-0.3 °C da 1991-2020) solo aprile e maggio, tutti gli altri mesi dell’anno sono stati più caldi del normale. L’anno appena concluso passerà alla storia anche per essere stato assai avaro di pioggia, nonostante l’alluvione in Romagna di maggio. Le precipitazioni annue con 512 mm, di nuovo molto scarse (35% sotto la norma 1991-2020) gli assegnano il posto di sesto anno più asciutto dopo il 1952 (405 mm), il 1929 (469), il 2022 (488), il 1922 (493) e il 1944 (503 mm). Solo gennaio 2023 e il tristemente noto maggio 2023 sono stati più bagnati del solito.