Due ragazzini restano intrappolati nel fango: salvati dai carabinieri

“Aiuto, siamo bloccati nel fango del Nure e stiamo sprofondando sempre più”. E’ una vicenda fortunatamente a lieto fine quella che ha avuto come protagonista un ragazzino straniero di 11 anni e un coetaneo piacentino. Nel pomeriggio del 12 gennaio il ragazzo ha chiesto aiuto ai carabinieri, chiamando il 112 con il cellulare che aveva con sé: aveva trascorso il pomeriggio a giocare vicino al Nure, nella zona di Villò di Vigolzone (Piacenza), con un gruppetto di amici, che ad un certo punto si sarebbero allontanati lasciandolo solo insieme all’altro ragazzino. Entrambi sarebbero finiti in una pozzanghera fangosa, evidentemente molto profonda, senza riuscire a liberare i piedi e, anzi, sprofondando sempre di più.

L’undicenne aveva con sé il cellulare ed è così riuscito a contattare i carabinieri ma, in preda all’agitazione, non è stato in grado di fornire indicazioni utili sul luogo in cui si trovava. Grazie alla professionalità dell’operatore, che lo ha fatto parlare tranquillizzandolo, è stato possibile geolocalizzare la sua posizione: i carabinieri hanno così raggiunto e liberato i due ragazzini, quando ormai erano immersi nel fango fino al bacino. I ragazzi sono stati poi affidati ai rispettivi genitori: stanno bene, nonostante il grande spavento.