Sarà un’estate ricca di grande musica e cultura a Palazzo Farnese. Nel mese della storica tappa a Piacenza del Tour de France, la città si prepara a offrire un cartellone di importanti iniziative per attrarre e “far restare” tante persone che vengono da fuori. Nella mattinata del 21 febbraio sono stati annunciati i primi nomi del programma di Piacenza Summer Cult, rassegna che quest’anno sarà inserita nel progetto-scatolone “Piacenza aspetta il Tour de France”. Oltre ai già annunciati Russell Crowe (13 luglio) e Fiorella Mannoia (16 luglio), nel cortile di Palazzo Farnese – con una capienza aumentata a 1.600 posti – ci sarà spazio per la criminologa Roberta Bruzzone (19 giugno), il comico Max Angioni (22 giugno), il filosofo e psicanalista Umberto Galimberti (29 giugno), il comico Andrea Pucci (2 e 3 luglio), lo psichiatra Paolo Crepet (9 luglio) e il fisico-influencer Vincenzo Schettini (11 luglio). Ci sarà anche Francesco De Gregori, ma per la data si aspetta l’annuncio ufficiale del tour da parte del cantautore. E “alcuni altri grandi nomi” come hanno rivelato in conferenza stampa l’assessore comunale alla cultura Christian Fiazza e Lorenzo Pronti di Comunica Srl, società che gestisce il cartellone estivo di Palazzo Farnese.
Il “click-day” sarà oggi, 21 febbraio, alle 14. Al via dunque le prenotazioni sulla piattaforma ticketone.it per i primi spettacoli annunciati in conferenza stampa. Gli altri, compresi quelli organizzati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, saranno resi noti nelle prossime due settimane. Dal 3 aprile aprirà anche la biglietteria fisica a Palazzo Farnese, che sarà aperta dalle 9 alle 13. “Siamo contenti di poter avere un’offerta così ricca di musica, parole e cultura – commenta l’assessore Christian Fiazza -. Il concerto di Russell Crowe ci riempie d’orgoglio, così come il ritorno di Fiorella Mannoia che per noi è un punto di grande qualità all’interno di SummerCult. Ci sarà anche Francesco De Gregori, ma per rivelare la data aspettiamo l’annuncio ufficiale del suo tour. Stiamo cercando di convogliare tutto nel periodo della tappa del Tour de France (che sarà il 1° luglio, ndr) affinché le persone vengano e rimangano per qualche giorno a Piacenza. Per Summer Cult lavoriamo, come l’anno scorso, in rete con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, che sta predisponendo l’apertura della stagione estiva. Quello che presentiamo oggi, infatti, non è il calendario definitivo ma quello che abbiamo oggi. Ci siamo avviati per tempo perché artisti di questo calibro vanno contattati in anticipo, e già tante persone desiderano prenotare il proprio posto. Presenteremo in un secondo momento, entro la prima metà di marzo, il calendario completo che comprenderà anche gli eventi organizzati nei luoghi della Fondazione”.
“Abbiamo provato ad alzare l’asticella. Oltre a gioire di un’eco o di una chiacchiera sull’artista specifico, c’è il discorso dell’affluenza di persone da città vicine. Così come è successo l’anno scorso, ci auguriamo che le attività abbiano un riflesso di consumo e clientela. L’asticella si alza anche in termini di complessità della gestione dell’evento di Summer Cult. Manca ancora qualche bel nome, ci stiamo lavorando alacremente. Penso che la prossima settimana o al massimo a inizio marzo avremo una definizione completa e sarà attiva la pianta di sala per tutti gli spettacoli. La prossima settimana verrà aperto anche il sito. Da quest’anno ci sarà anche la pagina Instagram di Piacenza Summer Cult. La platea è un po’ cresciuta, tutto cresce quest’anno. Metteremo a disposizione 1.600 posti per ogni spettacolo”.
Lo “scatolone” di “Piacenza aspetta il Tour de France” conterrà anche altre iniziative, culturali, commerciali e di altro tipo, finalizzate a dare più vita alla città e ad attrarre per più tempo persone che arrivano da altre città.