“Come area vasta dobbiamo crescere di più della somma di Piacenza, Parma e Reggio”

“Come area vasta dobbiamo crescere di più della somma di Piacenza, Parma e Reggio”. E’ lo stimolo arrivato da Stefano Landi, presidente Camera di Commercio dell’Emilia, ospite in Provincia della presentazione del rapporto Rapporto congiunturale del primo semestre 2023, elaborato da Antonio Colnaghi, dell’Ufficio Statistica dell’ente, per la rivista online di Piacenz@ Economia Lavoro e Società. La Camera di Commercio dell’Emilia, dopo un lungo e faticoso iter, si è costituita ufficialmente “a luglio dello scorso anno, siamo la più grande dell’Emilia Romagna e una delle più grandi a livello nazionale – ha detto Landi -. Rappresentiamo un mondo di eccellenza e, come Camera di Commercio dell’Emilia, dobbiamo iniziare a lavorare su un’area vasta, per far sì che la somma di Reggio, Parma e Piacenza non faccia solo 3 ma 4 o 5”.

Venendo alla valutazione della situazione economica, “anche Piacenza sta andando abbastanza bene, una definizione che è d’obbligo vista la situazione geopolitica che tutte le nostre aziende stanno affrontando. Registriamo una crescita nel 2023, e che ci sarà anche nel 2024, sull’export rispetto al quale siamo secondi solo a Milano, e questo la dice lunga sulla predisposizione della nostra imprenditoria a misurarsi sui mercati internazionali”. Altro aspetto sottolineato da Landi, il tasso di disoccupazione che si attesta al 4,8% “destinato a scendere al 4,5% nel 2025. Un dato in controtendenza che non è soddisfacente è quello del reddito per le famiglie, previsto un aumento solo dell’1%. non in grado di recuperare l’erosione della inflazione”.