Cresce ancora il Po (3,8 metri), Arda ancora sopra la soglia gialla. Nuove piogge nel weekend

Sale ancora il livello del Po dopo le piogge dei giorni passati. Il Grande Fiume è arrivato a 3,8 metri nella mattina di giovedì 29 febbraio sotto il ponte di Piacenza, aggiungendo altri 50 centimetri nelle ultime 24 ore. La prima soglia d’allarme (gialla) è posta a 5 metri. Calano invece gli altri corsi d’acqua piacentini: l’Arda, che martedì mattina (27 febbraio) aveva oltrepassato la soglia arancione con un livello di 1,77 metri, è sceso nella tarda serata del 28 febbraio sotto il metro e 60. Nella mattinata del 29 febbraio è comunque sopra la soglia gialla con un livello medio di 1,50 metri. La Trebbia a Bobbio, dopo il picco di 1,67 metri registrato nel tardo pomeriggio del 27 febbraio, ora è a un livello di 1,18 metri. Situazione stabile invece quella del Nure, che si mantiene costantemente a un’altezza di 1,22 metri a Ponte dell’Olio. Rientra l’allerta gialla per il torrente Chiavenna a Montanaro. Il Tidone a Pianello dimezza il suo livello idrometrico passando da 0,78 a 0,31 metri dalla mezzanotte del 28 febbraio alla mattina del 29.

Nuove precipitazioni sono previste nel Piacentino per il fine settimana. Già dal pomeriggio di giovedì riprenderà a piovere in collina, dalla sera anche in pianura. Rovesci più consistenti quelli previsti per l’intera giornata di venerdì 1° marzo, in attenuazione ma non in esaurimento sabato 2 marzo su tutta la provincia. Pioverà anche a nordovest della nostra provincia (Piemonte, Valle d’Aosta) e ciò potrebbe portare il Fiume Po a crescere ancora.

La Regione “Notte tranquilla, situazione sotto controllo” – Nei territori dell’Emilia-Romagna colpiti dal maltempo la notte è trascorsa tranquilla; la situazione continua a essere sotto controllo, con corsi d’acqua e versanti costantemente monitorati. È stata emessa, intanto, per la giornata di domani, venerdì 1^ marzo, una nuova allerta, arancione e gialla (per possibili criticità idrauliche e idrogeologiche), dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile e Arpae. “Si conferma una situazione sotto controllo- ha ribadito Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile -, non si evidenziano problemi particolarmente significativi né sui corsi d’acqua, né in Appennino che non stanno causando isolamenti di popolazione”.

Per venerdì sono previste ancora condizioni di tempo perturbato che in alcuni casi potrebbe comportare incrementi dei livelli idrometrici nei bacini del settore centro-occidentale o fenomeni franosi e ruscellamenti lungo i versanti nelle aree montane e collinari centro-occidentali. La criticità idraulica sulla pianura ferrarese è legata al reticolo secondario. Nelle successive 48 ore, la tendenza è di una stazionarietà dei fenomeni meteo.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.