Immobiliare, Fiaip: meno 10 % delle compravendite, più care le case ad alta classe energetica

L’Osservatorio Fiaip (la federazione degli agenti immobiliari di Piacenza) si aggiorna e sbarca online: nel 2023 compravendite in calo a Piacenza, salgono i prezzi delle case nuove ad alta classe energetica. Presentato presso la sede di Confindustria il nuovo rapporto sul mercato immobiliare della nostra città, il progetto “Fiaip Monitora”. Con il patrocinio del Comune di Piacenza. Inoltre per la prima volta tutti gli osservatori immobiliari targati Fiaip a livello nazionale fotografano l’andamento del mercato, fornendo un quadro completo e coordinato su tutta l’Italia. Presenti all’evento, oltre a Marco Gazzola (presidente Fiaip Piacenza) e Marco Ghioni (responsabile Osservatorio Fiaip Piacenza) e il direttore del Laboratorio di Economia Locale dell’Università Cattolica di Piacenza Paolo Rizzi.

Nel 2023 il mercato immobiliare piacentino ha registrato un calo delle compravendite rispetto all’anno precedente, con una contestuale diminuzione dei mutui erogati legata anche ai tassi di interesse elevati. Nonostante questa dinamica, gli immobili nuovi nelle classi energetiche elevate hanno acquisito valore, con prezzi stazionari (o in diminuzione) per gli immobili invece da ristrutturare. “Questa nuova versione dell’Osservatorio immobiliare, giunto alla 12esima edizione, sarà online e consultabile in pochi click da chiunque sia interessato”, commenta il presidente Fiaip di Piacenza Marco Gazzola. “Avrà una cadenza semestrale, così da fotografare meglio le variazioni del mercato. Ringrazio Ivan Capra, che per undici anni ha curato la pubblicazione con competenza, dedizione e visione. Gli subentra il collega Marco Ghioni, a cui diamo il benvenuto”.

L’andamento dei prezzi

Ghioni, nuovo responsabile dell’Osservatorio immobiliare, ha così presentato i risultati salienti della pubblicazione: «Il 2023 è stato un anno di cambiamenti per il mercato piacentino. Le compravendite sono diminuite di circa il 10% rispetto all’anno precedente: un calo attribuibile all’andamento economico generale, al caro vita, all’aumento dei costi dei materiali e dei tassi di interesse sui mutui». Salgono però i prezzi per gli immobili nuovi ad alta efficienza energetica: «C’è una forte domanda per le proprietà di alta qualità, gli acquirenti sono disposti a pagare un premio per le case nuove ed energeticamente efficienti. Al contrario il valore degli immobili da ristrutturare è rimasto stazionario, con la tendenza alla diminuzione dei prezzi». Come sarà invece il 2024 dell’immobiliare piacentino? Secondo i numeri dell’Osservatorio sarà all’insegna della stabilità per i valori immobiliari, con una crescente richiesta per case in affitto, anche a causa delle difficoltà di accedere al mutuo visti gli oneri finanziari elevati.

I valori a Piacenza

LE DINAMICHE DEL MERCATO

Gli acquirenti sono meno interessati ad investire in proprietà che richiedono grandi lavori di ristrutturazione, a causa dell’incertezza dei tempi e dei costi di ristrutturazione, per questo preferiscono proprietà pronte all’uso. L’immobile – viene spiegato – se è nuovo o ristrutturato comporta meno pensieri. Del resto, il patrimonio edilizio nazionale è obsoleto: l’ 81% degli immobili ha più di 30 anni e circa il 75% degli APE (Attestato di Prestazione Energetica) emessi nel 2021 aveva una classe energetica pari o inferiore alla E.

Il mercato della locazione ha vissuto un momento di grande fervore nel 2023 con una domanda in continua crescita, anche a causa delle difficoltà di accedere a un mutuo per gli alti tassi d’interesse. Per questo nuovo fenomeno sono aumentate le vendite di immobili da adibire alla locazione per gli affitti brevi, transitori e affitti per studenti. E’ un fenomeno che spingerà molti piccoli e medi investitori all’acquisto di case da mettere a reddito.