Premio di risultato, 1200 euro in più ai lavoratori Fercam di Caorso. Si Cobas sigla l’accordo

È stato siglato nella giornata di martedì 6 febbraio l’accordo di secondo livello fra il sindacato autonomo Si Cobas e i molteplici fornitori di manodopera operanti presso il sito “Fercam” di Caorso. Ad annunciarlo i Si Cobas con una nota stampa. “Fercam è uno dei principali operatori di logistica e trasporto merci nel nostro paese – spiegano dal sindacato – e si tratta della prima volta in assoluto che un accordo di questo tipo viene siglato per la sezione ‘driver’ della manodopera. Se infatti altri premi di risultato risultano già attivi in alcune filiali per i lavoratori addetti al facchinaggio, mai si era giunti a questo risultato anche per chi sta alla guida di motrici, bilici e furgoni, cioè i tre tipi di mezzi usati dagli autisti impiegati nel sito”. “Per avere efficacia, ovviamente, l’accordo porta la firma di ogni singolo ‘padroncino’ o azienda fornitore di autisti per le lavorazioni del magazzino. In totale si parla di mille e duecento euro aggiuntivi – annunciano i Si Cobas – che potranno finire nelle tasche dei lavoratori nel 2024 in base a semplicissimi parametri di presenza e produttività. Cosa più importante, ciò avviene senza che si vada ad intaccare alcun istituto attualmente previsto per i lavoratori. Spesso, infatti, le aziende che inquadrano autisti cercano di evitare tali bonus rifugiandosi dietro l’argomento dei già consistenti esborsi dovuti per gli straordinari e le distanze chilometriche. In questo caso, tuttavia, nessuno di quei benefit va ad essere ridotto ma si procede solo ad ‘aggiungere'”.

“Un bel segnale e un bel precedente – commenta il sindacato autonomo – che suona di cocente attualità anche alla luce delle polemiche suscitate in città da alcuni ‘appelli’ di parte datoriale che lamentavano la non reperibilità di manodopera per questo tipo di inquadramento. Causa di tale scarsità è sicuramente un salario che non ripaga la grande fatica spesa quotidianamente dagli autisti. Anche per questo, accordi come quello appena siglato dal Si Cobas indicano una via chiara da seguire per migliorare la vita dei lavoratori e virtualmente risolvere il suddetto problema di scarsa domanda di lavoro: aumentare i salari e con questi la stabilità economica e di vita dei lavoratori piacentini. Rimaniamo pertanto a disposizione di tutti quei lavoratori che, seguendo l’esempio dei colleghi impiegati alla Fercam di Caorso, volessero intraprendere la stessa strada per ottenere anch’essi un riconoscimento aggiuntivo alla loro fatica”. (nota stampa)

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