Quasi 150 pasti giornalieri a persone in difficoltà grazie a “Buon fine” di Coop Alleanza

Coop Alleanza 3.0 trasforma lo spreco in solidarietà con “Buon fine”, l’iniziativa che nel 2023 ha donato cibo per oltre 1.200 tonnellate a 224 realtà dell’Emilia Romagna. A Piacenza e provincia il progetto è attivo in sei negozi e nell’anno da poco concluso ha permesso di donare a quattro realtà del territorio più di 27 tonnellate di merce alimentare, che hanno garantito quasi 150 pasti giornalieri a persone e famiglie in difficoltà. Il progetto della cooperativa, coerente con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, consente di ridurre le eccedenze e destinarle in solidarietà, in favore di chi ha più bisogno. Con l’avvicinarsi della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, in calendario il 5 febbraio, Coop Alleanza 3.0 ha condiviso i risultati raggiunti in questa importante tematica grazie a “Buon Fine”, il progetto della cooperativa che permette di trasformare lo spreco in solidarietà. Nel 2023 in Emilia-Romagna, “Buon Fine” ha coinvolto 151 negozi della rete di Ipercoop e supermercati della cooperativa permettendo di donare complessivamente a 224 realtà del territorio, un totale di oltre 1.200 tonnellate di cibo che hanno garantito circa 6mila e 900 pasti giornalieri a persone e famiglie in difficoltà.

Buon fine coop alleanza

I DATI COMPLESSIVI DEL PROGETTO – Nel 2023 “Buon Fine” ha complessivamente coinvolto 254 negozi della rete di Ipercoop e supermercati della cooperativa – distribuiti complessivamente in otto regioni dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia – permettendo di donare complessivamente a 393 associazioni e realtà del territorio un totale di oltre 1.900 tonnellate di cibo che hanno garantito circa 10.500 pasti giornalieri a persone e famiglie in difficoltà. Un processo virtuoso e cooperativo per ridurre le eccedenze e contrastare gli sprechi, facendo solidarietà.

Buon fine coop alleanza

COME FUNZIONA “BUON FINE” – Coop Alleanza 3.0 realizza da quasi 20 anni iniziative per ridurre gli sprechi alimentari, incentivando comportamenti che impediscono che gli invenduti finiscano nella spazzatura. La più forte di queste esperienze è appunto il progetto “Buon fine”, a cui collaborano lavoratori, soci e volontari della Cooperativa in un vero processo “cooperativo”: uno sforzo collettivo, che inizia da un controllo attento dei prodotti, per recuperare le referenze vicine alla scadenza o con piccoli difetti, ma ancora perfettamente adatta al consumo. Grazie ai lavoratori, che con precisione gestiscono attentamente i tempi di assortimento e stoccaggio così da ottimizzare gli ordini, i prodotti vicini alla scadenza sono inizialmente messi a disposizione a prezzo scontato per i soci, in uno spazio dedicato del punto vendita. Attraverso questa prima misura, i soci possono acquistare i prodotti prossimi alla scadenza con riduzioni di prezzo dal 30 al 50% risparmiando e, al tempo stesso, aiutando a contenere gli sprechi. Infine, gli articoli rimasti ancora invenduti – o con piccole imperfezioni estetiche, ma buonissimi e perfettamente conservati – vengono destinati in solidarietà alle realtà locali che assistono persone che vivono in condizioni di disagio o animali abbandonati, individuate grazie alla collaborazione con istituzioni del territorio e volontari della cooperativa.

Buon fine coop alleanza

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