40 milioni di lavori pubblici nel 2024 “Progetto di metro leggera da S. Antonio all’ospedale nuovo”

Esame dettagliato del piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Piacenza, connesso al bilancio e al documento di programmazione economica (Dup), durante le commissioni congiunte 1 e 2 (affari istituzionali e territorio) a Palazzo Mercanti nel pomeriggio dell’8 marzo. Sul tavolo i lavori pubblici programmati in questi mesi e i relativi importi, anche se diversi interventi, per la loro imponenza, sono spalmati su più annualità. L’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Bongiorni si è soffermato in particolare sul progetto più “impattante” che vale quasi 26 milioni di euro arrivati dal Ministero dei Trasporti: la realizzazione di una nuova metropolitana di superficie che dovrebbe rivoluzionare il trasporto pubblico in città. Un progetto al centro di ripensamenti e riflessioni approfondite nei mesi passati, proprio per il suo peso economico e la ricaduta sulla viabilità urbana: dall’assessore è stata annunciata una revisione rispetto all’idea di partenza – verrà eseguito un studio – che dovrebbe portare la nuova linea ad estendersi da ovest a est del tessuto cittadino, coprendo la dorsale oggi percorsa dal Metrobus.

A intervenire per primo nei lavori, il vicesindaco Marco Perini che ha evidenziato come l’elenco degli interventi di opere pubbliche previsti arrivano a un importo complessivo di oltre 61 milioni nel triennio, con 40 milioni relativi al 2024. “Il piano è finanziato per 46 milioni da trasferimenti altri enti e circa 10 milioni di investimenti vincolati dall’amministrazione, 4 milioni per trasferimento di immobili”. Nel dettaglio del piano delle opere pubbliche è entrato l’assessore Matteo Bongiorni, che ha passato in rassegna i vari interventi programmati e il rispettivo stato di avanzamento: 670mila euro per il nuovo polo bibliotecario di viale Dante finanziato con fondi Atuss (è stato approvato il progetto esecutivo, dalla prossima settimana partirà l’iter di appalto), alle Scuderie Maria Luigia da 1milione e 400 (approvato il progetto definitivo per un), agli impianti antincendio per la biblioteca Passerini Landi (700mila euro, in corso l’iter per la gara di appalto), alla pista ciclabile di Mucinasso (1,5 milioni di euro approvato il progetto), al parcheggio di via Stradella al servizio della nuova palestra scolastica (550mila euro). In fase di progetto l’intervento da 6milioni 630mila euro (finanziamento Atuss) al polo bibliotecario Passerini Landi, ancora al vaglio della Soprintendenza il progetto per l’Arena Daturi (500mila euro) che subirà uno slittamento temporale sul previsto; partirà invece a breve il cantiere per il nuovo parcheggio di Piacenza Expo (300mila euro), mentre si registra un ritardo di un paio di mesi sulla tabella di marcia – per l’interlocuzione con la Soprintendenza – per l’intervento che riguarda le nuove pensiline fotovoltaiche da 1,6 milioni nel parcheggio di viale Malta.

Commissione opere pubbliche
Le commissioni riunite in municipio

Tra gli altri interventi nel programma ci sono: la riqualificazione dell’autostazione bus a barriera Roma (300mila euro), il cui progetto definitivo è in stato avanzato, la riqualificazione di piazza Casali (per 1,9 milioni e l’assessore Adriana Fantini ha precisato che entro aprile sarà pronto uno studio di fattibilità preliminare al progetto), la palestra scolastica nell’ex Laboratorio Pontieri (progetto completato, 1 milione e 750mila euro, ma subordinato ai lavori della scuola), l’efficientamento energetico di Palazzo Farnese con revamping (210mila euro), la bonifica dell’area ex Acna per 9 milioni, a cui si aggiungono 2,7 milioni introitati dal Comune per le compensazioni della centrale nucleare di Caorso destinati alla realizzazione del parcheggio di superficie (500mila di espropri) che verranno inseriti in una prossima variazione di bilancio, la riqualificazione dei parchi gioco (600mila euro, di cui 550mila per quello sul Facsal con il rifacimento dei bagni).

“L’opera più importante di tutto l’elenco – ha evidenziato Bongiorni – è la realizzazione del nuovo sistema di trasporto rapido di massa (metropolitana leggera con bus elettrici sulla sede stradale ndr) per 25,8 milioni, finanziati nell’ambito del programma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “E’ stata bandita la gara per la fase di progettazione seguendo l’iter necessario per non perdere i finanziamenti – ha fatto notare – e si tratta di una delle opere più impattanti per il nostro Comune, abbiamo avuto recenti interlocuzioni con il Ministero segnalando alcuni problemi legati alla prima idea progettuale: mezza città restava infatti scoperta dalla linea di collegamento veloce concepita solo dalla stazione ferroviaria, passando per l’università fino al nuovo ospedale, abbiamo quindi chiesto di poter presentare un nuovo studio di fattibilità per estendere la linea di trasporto anche verso S. Antonio, portando la metro leggera sull’attuale linea del Metrobus, dorsale portante del trasporto pubblico cittadino. La metropolitana leggera è una grande occasione per la città per cambiare i suoi trasporti su tutto il tessuto urbano e non solo su una parte”.

Per quanto riguarda il capitolo sulla riqualificazione strade, Bongiorni ha parlato di uno stanziamento straordinario per 800mila euro (in fase di gara) per via XXI aprile e Portapuglia, e per la sistemazione viaria in vista del tour de France, ulteriori fondi sono previsti per la manutenzione straordinaria di segnaletica e strade per 864mila euro per segnaletica da sola 250mila euro, un milione e cento mila per manutenzione ordinaria delle strade, 300mila euro per manutenzione ordinaria segnaletica stradale. Nel piano ci sono 229mila euro destinati alla manutenzione degli impianti sportivi, 320mila per il nuovo impianto di illuminazione dello stadio Beltrametti, altri 300mila allo skate park in fase progettuale. Tra gli interventi di riqualificazione e manutenzione sono ricompresi quelli che interessano gli orti urbani (350mila euro), il verde pubblico (un milione per la manutenzione straordinaria, con riqualificazione di alcune aree), la rete dati informatica del Comune (250mila euro per la manutenzione), il secondo stralcio della palestra della scuola Due Giugno (650mila euro), la manutenzione dei fabbricati comunali (440mila euro), i bagni della scuola Alberoni (manutenzione straordinaria per 248mila euro) che potrebbero tuttavia slittare per dare la precedenza ad interventi estremamente urgenti che riguardano alcune coperture, dopo le ultime piogge, in particolare per il Centro Famiglie della Galleria del Sole.  “Mancano ancora alcuni interventi – ha concluso Bongiorni – che verranno inseriti in una prossima variazione, come il secondo stralcio di interventi alla scuola Caduti sul Lavoro da 500mila euro e il progetto de recupero dell’ex palazzina Berzolla, connesso alla partita di Terrepadane”

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