“L’ho visto scivolare e mi è venuto istintivo cercare di attutire la sua caduta”. Così il maresciallo dei carabinieri di Bobbio Gabriele Renna racconta l’episodio accaduto ieri, sabato 16 marzo, in una frazione della città della Valtrebbia, quando un ragazzo ventenne è caduto – per cause da accertare – da un tetto alto circa sei metri. Una persona, secondo le ricostruzioni, avrebbe allertato il 112 vedendo il giovane sul tetto. Così il maresciallo è arrivato sul posto per tentare di convincere il ragazzo a scendere dal tetto in sicurezza. Qualche istante dopo, però, il giovane è precipitato e Renna, d’istinto, si è chinato e gli ha attutito il colpo con la schiena. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 e l’elisoccorso da Pavullo, che ha trasportato d’urgenza il ventenne all’ospedale di Piacenza, dove successivamente è stato disposto il trasferimento all’ospedale Maggiore di Parma per i gravi traumi riportati. “Sono rimasto emozionato – spiega il maresciallo Renna – quando il ragazzo, prima di partire con l’ambulanza, ha ringraziato tutti e si è ricordato persino del mio nome. Non penso di aver fatto nulla di particolare, mi è venuto istintivo, spero di avere presto buone notizie sulla sua salute”.