L’elenco delle opere pubbliche 2024 in consiglio. La minoranza: “Ci sono le coperture?”

Opere pubbliche per 61 milioni di euro nei prossimi tre anni: è la portata economica del piano triennale collegato al bilancio illustrato in consiglio comunale dall’assessore Matteo Bongiorni nella seduta dell’11 marzo. Un “provvedimento ambizioso con tanti interventi fondamentali”, lo ha definito il capogruppo del Partito Democratico Andrea Fossati, mentre Massimo Trespidi della civica di centrodestra ha sollevato dubbi sulla copertura finanziaria del piano: “Ci sono le risorse? Andranno cercati i fondi in corso d’opera”. Uno scambio che ben riassume il tenore della discussione tra gli scranni dell’aula consiliare. Al termine della seduta il piano ha ricevuto il via libera a maggioranza.

Nel piano triennale passate in rassegna dall’assessore Bongiorni, il valore delle opere del 2024 valgono ben 40 milioni e comprendono interventi di grande portata: si va dai fondi incamerati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, i 26 milioni per la nuova metropolitana leggera, al restauro e riqualificazione degli ambienti della Passerini Landi, passando per la nuova palestra al servizio della scuola all’ex Laboratorio Pontieri, al centro di una complicata vicenda amministrativa che coinvolge anche la Provincia. “Questo intervento – ha ricordato Bongiorni – all’inizio prevedeva l’impegno unitario di Comune e Provincia, successivamente via Garibaldi ha preso un’altra direzione con la decisione della provincia di investire sul recupero ex caserma di viale Dante”. Nel piano sono compresi importanti interventi per l’asfaltatura delle strade, la riqualificazione della segnaletica, degli impianti sportivi e fabbricati comunali.

ECCO L’ELENCO DI TUTTE LE OPERE DEL PIANO NEL 2024 (clicca per allargare): 

Come già durante la commissione consiliare di venerdì scorso, Bongiorni ha precisato che sul progetto di nuova metropolitana leggera che “potrebbe rivoluzionare il trasporto pubblico cittadino” è in corso una correzione di rotta. “Sul progetto di trasporto rapido di massa (Brt) devo ringraziare Paola De Micheli e Luca Zandonella per l’aiuto nell’interlocuzione col Ministero. Stiamo dialogando per modificare il progetto ed estendere la linea della metro leggera fino a S. Antonio, individuando la possibilità di integrare il progetto con uno studio di fattibilità per il tratto S. Antonio-stazione ferroviaria. Il finanziamento di quasi 26 milioni di euro può essere davvero fondamentale per la mobilità urbana”.

LA DISCUSSIONE IN AULA –  “Bene la riqualificazione delle aree gioco sul Facsal, chiedo che si possa intervenire anche su altre aree gioco come quelle di via Ottolenghi e via Emmanuelli – ha detto Sara Soresi, capogruppo di Fratelli d’Italia, sull’elenco dei lavori -. Necessari anche gli interventi di manutenzione sulle strade per rimediare alle buche che si sono create. Fondamentali poi i lavori per migliorare lo stato delle piscine, sia al Polisportivo che alla Raffalda, da non dismettere senza una valida alternativa”. “Non bisogna dimenticare – ricorda Massimo Trespidi (Civica Barbieri-Liberi) che la lista dei lavori pubblici è un allegato del bilancio di previsione con un peso finanziario importante, ed è sostenibile la scelta di mettere la parte maggiore delle risorse sul primo anno del piano triennale. Meglio così, anche per non ripetere la creazione di un avanzo abnorme di amministrazione. Ho chiesto alcuni dati all’assessore, ovvero quante opere siano state portate a termine nell’anno precedente, così come il valore dell’avanzo di bilancio del 2023. Mi è stato risposto che non sono disponibili queste cifre. Eppure nelle note del provvedimento ho trovato che la copertura dei lavori triennali per un importo di 7,9 milioni arriverà dall’avanzo. Altri 4,8 milioni verranno dalla voce alienazioni del Comune, ma quali sono queste alienazioni? Non si realizzeranno mai – ha affermato polemicamente Trespidi -. Allora vediamo la copertura del piano delle opere pubbliche è fittizia, andrà cercata e trovata in corso d’opera”. “Sull’ex Laboratorio Pontieri e i fondi destinati alla nuova palestra, questi sono subordinati ai lavori di costruzione della scuola primaria di competenza comunale. Ricordo che c’è una convenzione che cede per 99 anni quell’area alla Provincia da parte del Comune per farci due scuole. Poi abbiamo appreso che la Provincia ha cambiato idea, spostando le risorse sulla riqualificazione dell’ex caserma dei vigili del fuoco di viale Dante per fare lì una scuola: ci vuole dire dunque che cosa intende fare la Provincia di fronte a quella convenzione?”. Per il capogruppo Pd Andrea Fossati il provvedimento del piano triennale dei lavori pubblici “ha contenuti ambiziosi, in parte con un’ottica di continuità con la passata amministrazione come nel caso dei lavori per la biblioteca Passerini Landi. Sono tanti gli interventi inseriti nel piano grazie ai fondi arrivati con bandi e bisogna dare atto al personale comunale che ha corso per ottenere le risorse, in parte per merito dei nuovi assunti”. Luca Zandonella (Lega) ha invece ricordato che l’arena Daturi “non sarà utilizzabile nella prossima estate per il protrarsi dei lavori di riqualificazione: occorre trovare una soluzione alternativa per l’attività fisica degli alunni delle scuole”.

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