“Biblioteca di viale Dante, garantita la piena accessibilità per tutti gli utenti”

“Risponderemo all’interrogazione scritta della consigliera Soresi nei termini previsti dal regolamento comunale, ma non posso far passare sotto silenzio le accuse gravissime, del tutto prive di fondamento, relative all’accessibilità della nuova sede provvisoria della biblioteca di viale Dante”. La precisazione arriva dall’assessore alla Cultura Christian Fiazza, che sottolinea: “I locali al civico 133/b, aperti al pubblico da lunedì 8 aprile, sono provvisti di una pedana rimovibile che può essere sistemata agevolmente dallo staff per consentire l’ingresso di un utente in carrozzina, di un passeggino o di chiunque si trovi in difficoltà nel salire il gradino all’entrata. Non è collocata in modo fisso semplicemente per non impattare sugli spazi ridotti del marciapiede, attraversato anche dalla pista ciclabile, ma occorre meno di un minuto per montarla”.

“Proprio per una questione di sensibilità e di rispetto, che consiste innanzitutto nel tutelare la disabilità da qualsiasi strumentalizzazione a fini politici – aggiunge Fiazza – il Comune non ha scattato fotografie, ma pochi minuti prima dell’inaugurazione la pedana è stata utilizzata per agevolare l’ingresso e la successiva uscita di una signora anziana in carrozzina e della sua accompagnatrice. Dalle Colleghe e dai Colleghi che siedono in Consiglio comunale mi aspetterei, però, critiche documentate, che non siano frutto solo delle immagini viste su Internet o di segnalazioni raccolte in maniera alquanto superficiale e senza approfondite verifiche, dato il ruolo di responsabilità pubblica e politica che rivestono. Il rammarico per queste esternazioni fuori luogo è ancora più forte se penso a come lo staff delle Biblioteche comunali si è adoperato in queste settimane, con il massimo impegno per garantire, al quartiere e alla collettività, la continuità di un servizio pubblico fondamentale, anche come presidio sociale che sia segno di inclusività sotto tutti i punti di vista. A questo proposito, già oggi sono stati collocati un cartello e un campanello provvisorio per facilitare ulteriormente le richieste di assistenza da parte degli utenti, anche se le due vetrine affacciate sull’esterno permettevano già al personale di accorgersi tempestivamente di eventuali esigenze in tal senso”.

“Per il futuro – conclude Fiazza – auspico che la consigliera Soresi decida di partecipare alle inaugurazioni e agli eventi aperti a tutti i cittadini, accertandosi personalmente di ciò che avviene e di come funzionano i servizi, anziché limitarsi a guardare le foto alla ricerca di un appiglio per fare notizia”.