Elezioni Europee, Cavedagna (FdI) a Fiorenzuola “Porteremo alto il tricolore a Bruxelles”

Si è tenuto venerdì sera, all’Auditorium San Giovanni di Fiorenzuola, l’appuntamento promosso da Fratelli d’Italia a sostegno del candidato alle elezioni europee Stefano Cavedagna. L’evento, aperto dai saluti del vice-sindaco di Fiorenzuola Paola Pizzelli e dall’assessore Massimiliano Morganti, è entrato subito nel vivo con il deputato piacentino e Capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia Tommaso Foti, il quale ha rimarcato come “nonostante i tentativi della sinistra, sempre pronta a remare contro all’Italia pur di attaccare il Governo Meloni, il Paese ha ora più credito di quanto non ne abbia mai avuto nelle istituzioni europee”. Per Foti “l’Emilia-Romagna, una delle regioni più importanti non solo d’Italia ma anche d’Europa grazie alla sua produttività, alle sue specificità ed eccellenze, merita di essere rappresentata al Parlamento Europeo da una persona preparata come Stefano Cavedagna”.

A prendere la parola è stato quindi il senatore Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. “Per dare un nuovo corso all’Europa – ha detto – occorre prima di tutto ammainare quella bandiera rosso-verde che la ha guidata sino ad oggi, dando vita a politiche dall’ambientalismo peloso che poco servono all’ambiente medesimo e che tanto invece sanno di ideologia. La Destra politica, del resto, ha sempre guardato all’Europa, se davvero fatta di popoli e non di regolamenti, lacci e lacciuoli, come una opportunità per i Paesi che ne fanno parte di realmente competere con le grandi potenze quali USA e Cina”. Nel solco di Barcaiuolo ha proseguito Gaetana Russo, componente della Commissione Trasporti della Camera dei deputati, evidenziando che “anche nel campo dell’automotive l’Unione Europea, sotto l’attuale guida, ci sta portando a sbattere con politiche che duramente e inutilmente vessano un comparto produttivo storico e di grandissima rilevanza, quale quello appunto delle automobili a motore endotermico, cercando di imporre una conversione all’elettrico che, non solo nei fatti non giova alla difesa dell’ambiente, ma colpisce l’economia reale ed ingiustamente impone ai cittadini spese ingenti mettendo di fatto le mani nelle loro tasche”.

È stato quindi il momento del candidato Stefano Cavedagna, portavoce di Gioventù Nazionale e consigliere comunale di Bologna. “Cerchiamo di finire alla svelta perché con le regole della sinistra debbo tornare a Bologna ai 30km orari” ha esordito Cavedagna. “Occorre un grandissimo risultato di Fratelli d’Italia in questa competizione elettorale – ha tuonato – affinché, insieme alle altre forze di centrodestra europee, si possa porre fine a politiche deliranti che fanno solo il gioco di pochi. La direttiva sulle ‘case green’, alla quale il Governo Meloni si è fermamente opposto, per un Paese come l’Italia in cui l’80% degli abitanti è proprietario di casa, si stima possa dare una mazzata fino a 50mila euro a famiglia”. Cavedagna non ha mancato di rifilare una stilettata al Presidente della Regione Emilia-Romagna. “Non sorprende che Bonaccini sia prossimo a candidarsi alle elezioni europee, pare naturale che voglia ‘scappare’ dai disastri che portano la sua firma come Presidente della Regione nella gestione della sanità e della tutela del territorio, sotto gli occhi di tutti nonostante il suo tentativo di gettare la colpa sulle spalle del Governo Meloni, in carica da poco più di un anno, mentre Bonaccini e i suoi sodali del Partito Democratico guidano la Regione da sempre e sono stati al governo fino a ieri l’altro per oltre dieci anni, fatta salva una breve interruzione”. “È indispensabile – ha concluso – porre fine alla cantilena del ‘ce lo chiede l’Europa’ per giustificare la introduzione di politiche fortemente penalizzanti per i cittadini del nostro Paese. Quello che mi propongo di fare, se sarò chiamato a rappresentare gli Italiani al Parlamento Europeo, è di tenere alta la bandiera tricolore nelle istituzioni comunitarie in ogni battaglia”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.