Ok al bilancio di Tutor “Confermato l’andamento positivo nel 2023”

Il Cda di Tutor conferma l’andamento positivo anche per il 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di Tutor, ente di formazione professionale e di proprietà dei comuni di Piacenza e Fiorenzuola d’Arda, ha approvato il 27 marzo scorso il progetto di bilancio d’esercizio 2023, con un volume d’affari pari ad oltre 2,6 milioni di euro, confermando la crescita negli ultimi tre anni (2,2 milioni di euro nel 2021). Il risultato della gestione caratteristica emerso è stato più che positivo, con un incremento del patrimonio netto che ha superato i 900.000 euro (poco sopra i 600 mila euro nel 2021), con un utile netto di esercizio che si attesta a 135.000 euro. Nelle prossime settimane i due comuni soci saranno quindi chiamati in assemblea per approvare il bilancio 2023 e per rinnovare le cariche sociali, organo amministrativo e organo di controllo. “La società ha consolidato i propri percorsi e la propria presenza sul territorio nelle reti per il lavoro con altri enti di formazione ed istituzioni, coinvolgendo numerose aziende del territorio – dichiara il presidente di Tutor Gian Paolo Tosi Ricci Oddi -. L’impatto sul territorio ha visto coinvolte oltre duemila persone, dall’orientamento alla formazione alle politiche attive per il lavoro”.

Nel corso dello scorso anno, le azioni principali dell’ente di formazione hanno riguardato le politiche relative all’antidispersione scolastica, al successo formativo e all’alternanza scuola-lavoro grazie all’offerta formativa tramite i percorsi di istruzione e formazione professionale finanziati dalla Regione Emilia-Romagna. Sono state valorizzate inoltre le politiche relative all’inclusione socio-lavorative delle persone a rischio di esclusione del mercato del lavoro (disoccupati di lunga durata e nuove povertà) e le politiche relative agli interventi, grazie all’esperienza pluriennale dell’ente, in merito alle attività collegate al collocamento mirato delle persone disabili e il sostegno alle scuole in materia di disabilità, formazione qualificata volta all’occupabilità delle persone in stretto raccordo con il mondo delle imprese e le vocazioni produttive del nostro territorio.

“Nell’ultimo anno una particolare attenzione è stata dedicata al settore del digitale e della transizione ecologica, con percorsi formativi dedicati a disoccupati ed occupati e percorsi di formazione in ambito socio-sanitario e regolamentati – sottolinea il direttore di Tutor Mirco Potami -. Negli ultimi anni vi è stata una evidente programmazione equilibrata e sostenibile, nonché al servizio delle persone”.