Aerei storici, simulatori e attività con le scuole: il “Flying Museum” di S. Damiano fotogallery

Una base militare che resta “viva”, a disposizione per esercitazioni militari e attività di addestramento, e al contempo diventa un “Flying Museum”, dove trovare velivoli storici in grado di librarsi, simulatori e altre iniziative per studiare e approfondire la cultura del volo. E’ l’ambizioso progetto che porterà il distaccamento aereo portuale di Piacenza a volare ancora alto, illustrato nella mattinata dell’11 aprile nel corso di un evento alla presenza delle autorità locali e della stampa all’interno del Distaccamento Aeroportuale di Piacenza, presieduto dal Comandante della 1ª Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Francesco Vestito. Ad arricchire il museo un fase di progressiva realizzazione sono arrivati all’aeroporto di San Damiano gli ultimi quattro caccia Amx ancora operativi dell’Aeronautica Militare – due monoposto e due biposto – a conclusione della la loro attività nei cieli di tutto il mondo. Ora si trovano all’interno del Distaccamento Aeroportuale di Piacenza dove gli appassionati del mondo aeronautico e gli storici del settore potranno continuare ad ammirarli in futuro, insieme ad altri velivoli ancora volanti che hanno caratterizzato la storia centenaria della Forza Armata. E nella mattina si sono esibite anche le Frecce Tricolori che stanno completando il loro periodo di addestramento.

Frecce Tricolori

Generale Vestito Aeronautica
Il generale Vestito

“Il lutto della diga di Bologna e dell’Emilia Romagna ci colpisce tremendamente – ha detto ai cronisti il generale Francesco Vestito – per noi non è un giorno di gaudio pensando alle persone decedute, quello odierno è un momento di addestramento dell’Aeronautica Militare su Piacenza, le Frecce Tricolori hanno lavorato per tutto l’inverno e in questa stagione, poco prima del primo maggio, escono e vanno in giro per scoprire altri aeroporti e addestrarsi al meglio” “Il capo di stato maggiore dell’Aeronautica Luca Goretti – ha proseguito – ha portato un’idea da sviluppare qui a Piacenza. Stiamo studiando il sistema che può ingegnerizzare questa iniziativa per far diventare questo polo una base operativa pronta all’uso, per esercitazioni nazionali e internazionali, anche elicotteristiche, con attività di addestramento sulle montagne e sul territorio: attraverso esercitazioni complesse vogliamo tenere quindi viva la base. Ma allo stesso tempo proveremo a creare un Flying Museum che si connette a quello di Vigna di Valle dove sono conservati velivoli storici ma statici, invece qui c’è la volontà di portare vari modelli che potrebbero rimanere in volo. Con l’obiettivo di aprirlo ai cittadini e fare sistema col territorio, portando trasparenza e cultura, permettere di fare esperienze di tipo accademico con le università e le scuole, esperienze di alternanza scuola e lavoro collaborando con gli istituti tecnici superiori, creando un ambiente ricreativo per permettere alle famiglie di trascorrere una giornata nella cultura del volo”.

Generale Luigi Del Bene
Luigi Del Bene

Il generale di divisione aerea Luigi Del Bene ha spiegato il progetto di museo del volo per San Damiano: “Il museo ha la finalità di valorizzare tutto il nostro patrimonio storico, tutti i processi manutentivi avviati negli anni scorsi, e tutti agli aspetti legati al volo, con i materiali che stiamo collezionando e sistemando. Le parole chiave del Flying Museum sono economia di scala, sinergia e sostenibilità, perchè per noi è un aeroporto importante che ha infrastrutture decisamente strategiche, sia dal punto di vista delle superfici di volo e degli hangar che vogliamo mantenere. In questo hangar in particolare vogliamo ospitare un’esposizione di velivoli, nella palazzina motori replicare tutti i processi manutentivi sia nella realtà che con l’aiuto della realtà aumentata immersiva. Nell’hangar accanto ci sarà la possibilità di ospitare una serie di simulazioni, il concetto del Flying Museum è principalmente collegato alla parte di volo e ai suoi processi manutentivi, questa è la sua unicità”.

Da X dell’Aeronautica Militare


Nella mattinata dell’11 aprile è andato in scena lo spettacolo che ha tenuto a naso in su tanti cittadini che si sono piazzati con macchine fotografiche e cellulari in piazzole allestite lungo il perimetro dell’ex base, con il presidio dei volontari della protezione civile e le forze dell’ordine. Il progetto del Flying Museum è stato presentato alle autorità di Piacenza: il museo sarà un luogo dove gli appassionati del mondo aeronautico e gli storici del settore potranno continuare ad ammirare i caccia Amx, insieme ad altri velivoli ancora volanti che hanno caratterizzato la storia centenaria della Forza Armata. Il museo sarà arricchito da simulatori, anche su mock up di velivoli militari, per agevolare un’esperienza ancora più immersiva e svilupperà collaborazioni e sinergie con il territorio di Piacenza.

A San Damiano arrivano i velivoli

Nel corso della mattinata saranno illustrate le progettualità presenti e future per la base piacentina, sia come detto in ambito museale – con un progetto mirato alla conservazione e divulgazione del patrimonio storico aeronautico attraverso il restauro ed il mantenimento in volo di velivoli storici – sia per l’ulteriore sviluppo di collaborazioni a livello universitario ed industriale nell’ambito di attività di ricerca, sviluppo e testing nel settore aeronautico e dell’automotive grazie all’utilizzo delle strutture aeroportuali. La giornata sarà anche l’occasione per una numerosa rappresentanza di studenti della provincia piacentina per assistere ad una sessione di addestramento, una delle ultime prima dell’inizio della stagione acrobatica 2024, di una formazione di velivoli delle Frecce Tricolori.

A San Damiano arrivano i velivoli

La base piacentina, aeroporto militare che rimane un presidio operativo al servizio della Forza Armata, ospita già da tempo una Sezione Valorizzazione Patrimonio Storico Aeronautico, che grazie alle competenze del proprio personale specialista, e in collaborazione con un team di tecnici di ditte specializzate civili, ha restaurato negli scorsi mesi un FIAT G-91 riportandolo in volo con la speciale livrea delle Frecce Tricolori in occasione della manifestazione aerea del Centenario dell’Aeronautica Militare che si è tenuto a giugno 2023 sull’aeroporto di Pratica di Mare. Alla fine dello scorso mese di febbraio, inoltre, sono giunti a Piacenza gli ultimi due elicotteri HH-212, che hanno concluso la propria vita operativa dopo oltre 40 anni di missioni in Italia e all’estero. Verrà anche presentata, nell’occasione, una competizione aerostatica di respiro internazionale – l’ “Aeronautica Militare Balloon Cup” – che si svolgerà sull’Aeroporto di San Damiano dall’11 al 13 ottobre prossimi, ideata ed organizzata da Difesa Servizi SpA, la società in house del Ministero della Difesa che si occupa di gestire e valorizzare gli asset del Dicastero, in collaborazione con l’Aeronautica Militare.

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