“Perché il Comune non ha inviato a Anac la polizza che si è rivelata essere falsa?”

Perché la polizza fideiussoria rivelatasi falsa non è stata inviata ad Anac come quella relativa all’annualità precedente? Questa la domanda contenuta in un’interrogazione presentata dal Gruppo Consigliare di Fratelli d’Italia che, dopo aver scoperto la falsità della polizza fideiussoria relativa alla “pratica Piazza Cittadella”, pare voglia vederci ancor più chiaro.

“Il Comune di Piacenza – spiegano i Consiglieri Soresi, Zanardi e Domeneghetti – a cadenza periodica, deve rendicontare l’attività svolta in merito alla pratica Piazza Cittadella inviando ad Anac la relativa documentazione. A seguito di un accesso agli atti, abbiamo però notato che tra i documenti trasmessi ad Anac NON è presente la polizza fideiussoria rivelatasi falsa, riportante la data del 31 dicembre 2022”. “Eppure – proseguono gli esponenti di FdI – ad Anac era stata trasmessa la polizza fideiussoria a garanzia dell’annualità precedente (2022), così come pure la comunicazione dell’avvocatura comunale riferita ad essa”. Soresi, Zanardi e Domeneghetti chiedono quindi all’Amministrazione di conoscere il motivo per il quale il Comune non abbia provveduto ad inviare ad Anac anche la polizza fideiussoria afferente l’annualità 2023 e che nella giornata di ieri, 6 maggio 2024, si è scoperto essere ufficialmente falsa.

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