Dal diario ai social, la Costituzione e l’imperfezione come valore identitario IL COMMENTO ALLE TRACCE

I grandi classici e l’attualità, con argomenti “vicini agli studenti” e riflessioni su grandi temi del giorno d’oggi. Le tracce della prima prova dell’esame di maturità 2024 pare non abbiano suscitato particolari sorprese e timori, per l’analisi del testo il ministero ha proposto due autori che sono oggetto di studio in quinta (Ungaretti e Pirandello); per il testo argomentativo c’era la guerra fredda, la tutela dei minori e il valore del “silenzio” in mezzo a un invadente inquinamento acustico; infine, per l’attualità, si poteva scegliere tra imperfezione – con un testo di Rita Levi Montalcini – e una riflessione sul passaggio da “diario” a “blog” e a “social”. Abbiamo chiesto a due docenti di lettere di commentare le tracce proposte dal ministero: Federica Morandi, piacentina, e Cristoforo Passaro, in comando presso l’amministrazione centrale a Roma.

ANALISI DEL TESTO – “Per quanto riguarda la tipologia A, quella strettamente letteraria – commenta Federica Morandi – possiamo dire che sono stati scelti due autori tra i più noti, anche scolasticamente, del secolo scorso, accomunati da un grado di innovazione e attualità straordinario. Entrambi profondamente visionari e meticolosi nella loro riflessione relativa alla condizione dell’uomo moderno, Ungaretti e Pirandello sono due artisti che hanno tratto dalle esperienze individuali, proprie o dei propri protagonisti, inconfutabili principi universali. Penso che il messaggio della scelta di queste tracce sia proprio questo: confermare come i classici della letteratura, in quanto tali, non ‘abbiano mai finito di dire quello che hanno da dire’, tanto per citare un altro grande della nostra letteratura come Calvino. Scegliendo due autori così noti e certamente conosciuti dai ragazzi, credo si sia voluto dar loro l’opportunità di scendere alla massima profondità possibile nell’analisi di temi estremamente legati all’oggi. Ungaretti, con i suoi versi densi, dimostra come la sofferenza di ogni individuo, di ogni singolo popolo, diviene dolore e sconfitta per il genere umano, lanciando un chiaro monito contro le barbarie odierne. Pirandello, attraverso Serafino Gubbio, invita a riflettere circa l’impatto tecnologico sulla società, spingendo ad interrogarsi sull’identità nell’era digitale; tema anch’esso dal forte profilo contemporaneo, basti pensare al fervente dibattito sull’intelligenza artificiale”.

TESTO ARGOMENTATIVO – “La tipologia B dell’esame di Stato 2024 ha proposto tre tracce di grande attualità e spessore – afferma Cristoforo Passaro – che spaziano da tematiche storico-politiche a riflessioni filosofiche e sociali. Il brano di Galasso apre un dibattito sul ruolo dell’equilibrio del terrore nella Guerra Fredda e sulle sue implicazioni etiche. Gli studenti possono analizzare le strategie di deterrenza nucleare, il rischio di una escalation atomica e le prospettive per un mondo senza armi nucleari. Un tema complesso e di grande rilevanza, che stimola riflessioni profonde sul ruolo dell’umanità nell’era nucleare. Il brano di Cabiddu, invece, affronta il tema del rapporto tra libertà di espressione e tutela dei minori nell’era digitale, con particolare riferimento ai rischi di cyberbullismo. Gli studenti possono discutere i limiti della libertà di espressione online, la necessità di tutelare i minori dai contenuti dannosi e il ruolo delle piattaforme social nel contrastare il cyberbullismo. Un tema attuale e delicato, che tocca questioni etiche e di diritto con importanti implicazioni sociali. Il brano di Polla-Mattiot, infine, invita a riflettere sul valore del silenzio in un mondo dominato dal rumore e dalla frenesia, esplorandone le potenzialità in ambiti come l’arte, la musica, la poesia e la comunicazione. Gli studenti possono analizzare le conseguenze negative dell’inquinamento acustico, il ruolo del silenzio nella vita individuale e collettiva e l’importanza di riscoprire l’ascolto profondo. Un tema suggestivo e profondo, che stimola riflessioni sulla relazione tra individuo e ambiente e sull’importanza della dimensione interiore. Nel complesso, le tracce della tipologia B si distinguono per la loro ricchezza di spunti di riflessione e la loro connessione con temi di grande attualità e rilevanza sociale. Offrono agli studenti l’occasione di dimostrare le loro capacità di analisi critica, argomentazione e pensiero autonomo”.

RIFLESSIONE SULL’ATTUALITÀ – “Per quanto riguarda la tipologia C, assimilabile a quello che un tempo era il tema d’attualità – analizza Morandi – si propongono ai maturandi due riflessioni che si suppongono molto vicine ai loro vissuti e che possiamo considerare strettamente legate tra loro. Nella prima traccia, infatti, il testo di Rita Levi Montalcini, stimola i ragazzi a ragionare sul valore fondamentale dell’imperfezione oggi, intesa come valore per affermare la propria individualità e personalizzare i propri percorsi, al fine di renderli fonti di vero appagamento personale. Caminito invece, nel secondo spunto, sottolinea come la forma della scrittura diaristica, un tempo estremamente intima e personale, sia mutata a causa dell’affermazione di blog e social. In entrambi i casi, dunque, si spingono i ragazzi a riflettere su come sia importante, ma al contempo arduo, affermare la propria intima e talvolta “imperfetta” individualità, nel mondo odierno, in cui gli sguardi degli altri sono sempre presenti e ci impongono l’obbligo di essere sempre perfetti, omologati e performanti”.

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