Giletti, Foa e Sarno festeggiano i 70 anni di Rai al Fol in Fest

Giletti, Foa e Sarno festeggiano i 70 anni di Rai al Fol in Fest – Dopo la lectio magistralis di Piergiorgio Odifreddi un altro appuntamento da non perdere organizzato dal Fol in Fest, la rassegna della montagna promossa dai Comuni di Alta Val Tidone, Morfasso, Ottone e Ferriere. In occasione dei 70 anni della Rai, il comitato organizzativo e scientifico del festival hanno deciso di celebrare l’evento con una serata che vedrà la presenza del noto conduttore televisivo Massimo Giletti e del giornalista ed ex presidente della Rai, Marcello Foa, introdotti e moderati dalla giornalista di Rai 1, Sonia Sarno, L’atteso evento si terrà il 18 giugno, alle 20.45, presso la Sala d’Onore Rota Pisaroni della Fondazione di Piacenza e Vigevano, uno degli enti sostenitori della rassegna, dove si è tenuta anche la conferenza stampa di presentazione.

“E’ un appuntamento di avvicinamento alla terza edizione di una rassegna davvero originale e interessante – sottolinea Robert Gionelli del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano – e siamo molto contenti di poterlo ospitare nella nostra sala d’onore. Il tema è quanto mai attuale, con la celebrazione della televisione pubblica italiana che ha segnato la crescita culturale del nostro Paese. Foa e Giletti, insieme a Sonia Sarno, sono ospiti illustri che sapranno tratteggiarti un quadro prezioso del passato, presente e futuro della comunicazione”. Ad approfondire il tema del convegno sono stati Massimo Polledri e Camillo Mozzoni, in rappresentanza di consiglio scientifico ed organizzativo del Fol in Fest, ricordando gli albori della televisione italiana, la sua crescita e il ruolo svolto a livello pedagogico e formativo. “Questa terza edizione della rassegna si incentra sui temi della informazione, della comunicazione e dell’intelligenza artificiale; temi su cui anche la montagna deve confrontarsi”,

La Rai nel 1954 diventa un fenomeno sociale: nel primo anno sono solo 2500 gli abbonati. Era un Paese dove solo il 30% parlava italiano e dove l’analfabetismo imperava e che metteva trasmissioni con il maestro Manzi e i colossal come La Bibbia e l’Eneide spiegaPolledri . Mozzoni ha poi evidenziato come la “manutenzione delle infrastrutture per la televisione, in montagna, sono a carico degli enti locali del territorio e fino alla Finanziaria 2024, che ha finalmente stanziato 430 milioni di euro per le opere di ammodernamento delle stesse, i costi gravavano su comuni e comunità montane”. Tra gli amministratori presenti, è intervenuto Franco Albertini, Sindaco di Alta Val Tidone che ha sottolineato come “il Fol in Fest sia un programma in forte crescita e abbiamo voluto quindi aggiungerci quest’anno alcuni appuntamenti di approfondimento molto significativi, come quello sulla Rai che servirà ad introdurre i temi della terza edizione che si terrà dall’11 al 14 luglio”, nei comuni di Alta Val Tidone, Morfasso, Ottone (presente il vicesindaco Lucia Girometta) e Ferriere (presente il Sindaco Carlotta Oppizzi. “Ringrazio chi ci sostiene – conclude Albertini – a partire dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano che oggi ci ospita, la Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Allied Group e gruppo Als. Inoltre la stessa Rai che ha deciso di attribuire il patrocinio non solo a questo evento ma a tutta la rassegna”. Tutte le informazioni sulla rassegna sono consultabili sul sito folinfest.it e sui social della rassegna.

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