Il Centro Abi compie 15 anni e fa festa insieme alla città

Il Centro Abi compie 15 anni e fa festa insieme alla città: il centro gestito dalla cooperativa Unicoop sul Facsal ha organizzato, nella giornata del 20 giugno, una giornata dedicata non solo alla presentazione dell’innovativo servizio, che ha attirato anche l’interesse della stampa internazionale, ma anche occasioni in intrattenimento, rivolte a tutte le età nel segno del principio ispiratore del centro, che unisce bambini e anziani.

I piccoli hanno così potuto cimentarsi nei giochi di una volta, a cura di Ludobus Truccioli Monelli, con l’aiuto dei ‘nonni’ del centro Abi: alcuni di loro si sono infatti uniti alle attività di animazione.

“Dopo alcuni anni di assenza, legati anche al covid, abbiamo deciso di riaprire il centro alla città: per tutta la mattina lungo il Facsal è stato presente un banchetto informativo – spiega la presidente di Unicoop Valentina Suzzani -, mentre nel pomeriggio i bambini hanno potuto cimentarsi con i giochi di una volta. E’ stata l’occasione di mostrare ancora una volta quello che facciamo nel centro Abi – progetto bandiera di Piacenza Vision 2020 – e che ancora adesso è un unicum in Italia. I festeggiamenti per i nostri 15 anni non finiscono qui: in autunno si terrà la presentazione della ricerca scientifica legata allo scambio intergenerazionale, che stiamo facendo con la Fondazione Agnelli, e se sia possibile replicare il nostro progetto anche in altre realtà”. “L’idea alla base del centro Abi, mettere insieme anziani e bambini, è molto semplice ma nessuno ci ha mai pensato prima” ricorda Suzzani.

Altra novità di queste ore è l’approvazione, da parte di Crédit Agricole, alla piattaforma di raccolta fondi per i 15 anni di Abi: i contributi raccolti serviranno alla riqualificazione del salone del centro. Il sostegno dell’istituto di credito si formalizzerà nella compartecipazione all’intervento: Crédit Agricole, già partner finanziario di Abi, si impegna a versare un contributo pari a quanto raccolto, fino al 50% della somma necessaria.