La musica romana del XVIII secolo ai Teatini col coro del Ghislieri e l’orchestra Aimart

Il 18 giugno la Sala dei Teatini inaugura la seconda edizione di Musica a Santa Margherita, rassegna di Musica Antica della Fondazione di Piacenza e Vigevano, organizzata da Ghislierimusica – Centro di Musica Antica. Un appuntamento singolo e speciale che anticipa la stagione, comprensiva di altri eventi che si svilupperanno a partire dal prossimo autunno. “Con questo concerto rinnoviamo la collaborazione tra il nostro Auditorium e Ghislierimusica di Pavia, avviata lo scorso anno – commenta il vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano e coordinatore della Commissione Cultura Mario Magnelli -. Una collaborazione che ci consente di replicare a Piacenza la fortunata esperienza che al San Dionigi di Vigevano è una tradizione consolidata e che porta sotto i riflettori giovani e valenti musicisti a riproporre pagine antiche poco conosciute al grande pubblico. Come è nel caso di questo concerto, eccezionalmente ospitato nella Sala dei Teatini, che saprà riportarci nell’epoca barocca di Giacomo Carissimi e che invitiamo tutti a riscoprire”. Protagonista assoluto del concerto ai Teatini è la musica romana del XVIII secolo, che verrà presentata sul palco attraverso gli oratori di Giacomo Carissimi. Gli interpreti saranno i cantori del Coro Universitario del Collegio Ghislieri e i giovani orchestrali della Scuola AIMART di Roma, diretti dal maestro Luca Colombo.

Giovani anche gli interpreti dei ruoli principali: Maria Dalia Albertini per lo struggente ruolo di ‘Filia’ vittima del sacrificio del padre ‘Jepthe’, messo in voce dal tenore Alessandro Vianelli. I due appuntamenti autunnali invece saranno dedicati a due ensemble selezionati nell’ambito del progetto europeo Seeemerging, un progetto di grande cooperazione che dal 2014 riunisce numerosi partner europei e che, negli anni, ha rivelato al pubblico alcuni tra gli ensemble più vitali e riconosciuti della nuova generazione (eeemerging.eu). I nomi degli ensemble che parteciperanno ai concerti a Piacenza saranno resi noti nelle prossime settimane, in quanto la selezione 2024 si è appena conclusa.

“Sono molto emozionato di presentare, accanto a tanti giovani artisti, un concerto di Coro Ghislieri che si terrà a fine settembre – commenta il maestro Giulio Prandi, direttore artistico di Ghislierimusica -; sono felice di poter condividere con il territorio piacentino il percorso artistico che da tanti anni portiamo avanti sulla scena italiana e internazionale. Musica a Santa Margherita diventa così un crocevia internazionale, dove si incontrano musicisti di grande esperienza e i migliori giovani artisti d’Europa”. L’ingresso ai concerti è gratuito.