Spazi dedicati a eroi locali, il consiglio di Cadeo vota contro. La minoranza “Sminuito il nostro lavoro”

È stata bocciata dal consiglio comunale di Cadeo la proposta del gruppo RinnoviAmo Cadeo di intitolare spazi pubblici a “eroi locali”. La proposta prevedeva anche una commissione ad hoc per individuare i personaggi “meritevoli”. La maggioranza ha espresso voto contrario alla mozione presentata dai consiglieri Annalisa Maggi, Filippo Bruschi e Rino Russotto.

“L’assessore Davide Pappalardo – spiega la minoranza in una nota – ha detto che secondo lui la costituzione di una commissione potrebbe risultare complessa, e inoltre vi è già il premio ‘Cadeo del cuore’ che viene dato ai cittadini più virtuosi indicati dalla cittadinanza. Successivamente, l’assessore ha spiegato che servono dieci anni dalla morte della persona a cui si vuole dedicare un luogo pubblico”. Annalisa Maggi, nell’esposizione, aveva sottolineato la finalità del progetto: “Ricordare ai presenti e ai posteri persone ormai decedute, ma che hanno contribuito in modo significativo al miglioramento della comunità, lasciando un segno indelebile nella memoria di tutti”. “Sentire queste parole ci ha rattristato – affermano Maggi, Bruschi e Russotto – la nostra era un’iniziativa da affiancare a ‘Cadeo nel cuore’ e la costituzione della commissione non ci risulta un processo macchinoso. Eravamo a conoscenza dei tempi che servono, per legge, all’intitolazione di una via, piazza, parco o giardino a eroi locali. Accogliamo la proposta del presidente del consiglio Gian Marco Lambertini, secondo il quale può essere utilizzata la commissione ambiente, ma non è chiaro il reale motivo per cui sia stata bocciata la mozione, vista la bontà della stessa. A noi risulta ovvio il coinvolgimento dei cittadini, è la base per attuare in modo completo e coinvolgente iniziative come quelle da noi proposte; mentre, per ciò che riguarda il voto contrario della maggioranza, sembra un ulteriore atto volto a sminuire il nostro lavoro, oltre che un voto deciso per fare mero ostruzionismo”, concludono i consiglieri di minoranza.