Le Rubriche di PiacenzaSera - Rotary

Terza edizione del Grest organizzato dal Gruppo Piacentino Rotary per i bimbi ucraini

Anche quest’anno il Gruppo Piacentino dei Rotary, Rotaract e Interact organizza, per il terzo anno consecutivo, il centro estivo per i bambini ucraini accolti e ormai integrati nella nostra comunità a partire dallo scoppio della guerra in Ucraina, grazie alle risorse raccolte con il Concerto benefico al Teatro Municipale “Grande Musica per l’accoglienza” l’11 maggio 2022, ideato e organizzato da cinque rotariane immediatamente allo scoppio della guerra: Paola Galvani, Svitlana Ludovico, Maria Grazia Sabato, Carla Spotti e Maria Paola Tagliaferri, quattro socie del Rotary Valtidone e una del Rotary Sant’Antonino. La generosità dei piacentini fu tanta e tale che da allora, con le risolte raccolte, il Rotary ha organizzato e sostenuto, oltre ai centri estivi – grande occasione di inclusione e integrazione per i tantissimi bambini appena scappati in Italia dalla guerra, molti senza genitori – anche corsi di discipline sportive, corsi di canto e strumenti musicali presso il Conservatorio Musicale Nicolini, corsi di canto corale, acquisto di libri e materiale scolastico e didattico, per aiutarli a vivere nel migliore dei modi un momento decisamente critico e drammatico in cui di colpo sono state catapultate le loro giovani e giovanissime vite.

Il Centro estivo di quest’anno, partito lunedì 10 giugno e organizzato come gli altri anni da Maria Grazia Sabato, si svolge per 2 settimane presso la Comunità Pastorale che raggruppa le tre parrocchie di Sant’Anna, San Paolo e San Savino, gestita da don Riccardo Lisoni, nell’Oratorio Don Bosco San Savino. “Per lo svolgimento delle attività si cercherà di sfruttare il più possibile gli spazi verdi esterni dell’oratorio – spiega don Riccardo – e in particolare alcuni spazi all’interno dei Giardini Margherita, opportunamente recintati. Un’occasione di svago, il più possibile all’aria aperta, per attività sportive e ricreative, ma soprattutto di divertimento all’insegna della condivisione e dell’inclusione, per imparare il confronto e il rispetto tra tutti”. “E’ un piacere e una soddisfazione insieme – le parole di Maria Grazia Sabato – vedere i bimbi ucraini ormai integrati con i nostri figli, che parlano bene la nostra lingua e inseriti nelle scuole e in ogni attività extrascolastica, in una crescita naturale e continua che siamo orgogliosi sia cominciata proprio grazie al nostro sostegno con iniziative e sensibilità tipicamente rotariane, in cui l’inclusione è stato il nostro obiettivo costante. Quest’anno i bambini a cui abbiamo offerto il centro estivo sono molti meno, abbiamo accuratamente selezionato le varie situazioni e ne abbiamo individuati una decina, contro gli oltre 50 del primo anno.”

Il service ha attraversato tre anni Rotariani con tanti Presidenti che si sono succeduti e tre governatori del Distretto 2050 che si sono avvicendati: nell’ordine Sergio Dulio, Carlo Conte e Luigi Maione, e due Assistenti del Governatore – Giancarlo Gerosa e Tiziana Meneghelli – senza mai perdere di vista il ruolo del Rotary, in prima linea contro i conflitti, a favore della pace e dell’integrazione, vicini ai disagi, ai bisogni e alle sofferenze dei bambini in primo luogo. “I bambini rimasti nel nostro territorio – molti sono andati via dall’Italia – sono ben inseriti in situazioni di minori difficoltà economiche perché i genitori, o chi li accudisce, hanno trovato una collocazione lavorativa e quindi possono provvedere in autonomia al loro mantenimento – dice Maria Paola Tagliaferri -. Abbiamo valutato di destinare l’ulteriore somma residua, ottenuta grazie al Concerto, direttamente a sostenere e alleviare gravi situazioni di sofferenza e i problemi di bambini ucraini che sono tuttora in Ucraina in condizioni devastanti in orfanotrofi dove necessitano di tutto”.

L’attività del service quindi prosegue, avvalendosi della preziosa collaborazione di Patrizio Campana, del Rotary Brescia Vittoria Alata e Presidente della Commissione 2050 per l’Ucraina. Campana da quando è scoppiata la guerra è andato personalmente oltre venti volte in Ucraina a portare soccorsi e aiuti di ogni genere, diventando profondo conoscitore della realtà e quindi in grado di individuare le necessità più impellenti e importanti, preoccupandosi che niente vada disperso o vanificato. Proprio in questi giorni ha intrapreso il suo 24esimo viaggio per donare speranza, soccorso e conforto concreto ai bimbi e alla popolazione ucraini. “Esistono orfanotrofi – racconta Patrizio Campana – dove sono presenti anche numerosi bimbi disabili, vicino a Leopoli, che necessitano di assistenza e beni di prima necessità con estrema urgenza. Grazie al service dei Rotary del Gruppo Piacentino, cominciato nel 2022, possiamo ora portare loro soccorsi e concludere una serie di interventi importanti, durati oltre due anni per i bambini ucraini a cui era rivolto il service, prima nel piacentino e adesso direttamente nella loro terra”.

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