Zerba, clamoroso pareggio (28-28): nel comune più piccolo si va al ballottaggio

Si va al ballottaggio a Zerba, comune della Val Boreca che conta appena 72 anime e 118 elettori, compresi quelli residenti all’estero. Un caso assai raro nei piccoli comuni (è previsto nei comuni sopra i 15mila abitanti se nessuno raggiunge la maggioranza assoluta), che si verifica solo se i primi due candidati ottengono lo stesso numero di voti. E così è successo a Zerba, il centro più piccolo della provincia e dell’intera Emilia Romagna, dove Claudia Borrè e Giovanni Razzari hanno ottenuto 28 voti ciascuno. Alle urne si sono recati infatti 57 elettori, uno di essi ha lasciato in bianco la scheda e, di fatto, ha deciso le sorti del paese. Almeno per due settimane. La legge prevede che il secondo turno debba essere effettuato due settimane dopo il primo (dunque, presumibilmente, domenica 23 e lunedì 24 giugno). In caso di ulteriore parità al secondo turno, risulterà eletto sindaco il candidato più anziano, e dunque Giovanni Razzari, che ha 73 anni, mentre Claudia Borrè ne ha 52.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.