Auto usate, a Piacenza mercato in crescita: in sei mesi oltre 8mila passaggi di proprietà

Nel primo semestre 2024 il mercato delle auto usate in Emilia-Romagna ha registrato una crescita del +8,8% dei passaggi di proprietà al netto delle minivolture (119.181) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (fonte ACI), un dato in linea con la media nazionale (+8,9%). Inoltre, sempre nei primi sei mesi dell’anno, nella regione crescono sensibilmente le radiazioni (43.668, +11,5%), ovvero la cancellazione delle vetture dal Pubblico Registro Automobilistico. Un canale, quello dell’usato di ultima generazione, strategico per accelerare il rinnovo del parco circolante tanto atteso. A livello nazionale, il budget di spesa per l’acquisto di un’auto di seconda mano è di circa 16.000 euro, mentre i prezzi medi delle auto in vendita in Emilia-Romagna nel I semestre 2024 rimangono piuttosto stabili rispetto all’anno prima (€23.865, +0,5%). Sono questi alcuni dati emersi dall’Osservatorio di AutoScout24.

Nel primo semestre 2024, secondo l’elaborazione di AutoScout24 su base dati ACI, la classifica delle province per numero di passaggi di proprietà netti vede in testa Bologna con 23.869 atti (+8,8% sul I sem. 2023), seguita da Modena con 20.328 (+9,4%), Reggio Emilia con 15.821 (+7,5%), Parma con 12.489 (+11,5%), Ravenna con 10.697 (+2,1%), Forlì con 10.755 (+7,3%), Ferrara con 9.080 (+10,1%), Piacenza con 8.171 (+11,8%), Rimini con 7.970 (+13,6%).

Cosa hanno cercato gli emiliano-romagnoli? Secondo i dati interni di AutoScout24, il 48,7% delle richieste totali ricevute dagli utenti della regione nel I semestre 2024 riguarda vetture diesel; seguono le auto benzina con il 35,7% e le ibride (8,9%), mentre la quota di auto elettriche rappresenta solo l’1,1% delle richieste totali. L’elettrico “puro” continua a essere penalizzato per la scarsa autonomia delle batterie e per il costo elevato.

Le auto e i segmenti più richiesti – Nella regione vince in assoluto la BMW Serie 3, ma se si prendono in considerazione solo le vetture ibride ed elettriche troviamo tra le ibride la stessa auto e tra le elettriche la Tesla Model 3. A livello nazionale, secondo i dati emersi dalla survey sulle intenzioni di acquisto nel secondo semestre 2024, le berline sorpassano nelle preferenze SUV e crossover: il 41% del campione ambisce a questa categoria, seguita dai SUV, al 31% e dalle station wagon (19%). Le city car continuano a salire, conquistando il 16% delle preferenze. Cosa non può mancare nell’auto? A livello nazionale, si preferiscono le dotazioni di comfort e di protezione rispetto all’estetica. Al primo posto tra le funzionalità o gli accessori considerati fondamentali troviamo, infatti, i dispositivi di sicurezza attiva, indicati da ben il 75% del campione. Seguono il sistema di infotainment (navigatore, sistema audio, ecc.) segnalato dal 39% del campione, e il cambio automatico (36%).

Sergio Lanfranchi, Centro Studi AutoScout24, afferma: “Il mercato delle auto usate ha dimostrato una straordinaria vitalità nel primo semestre del 2024. La crescita dei passaggi di proprietà netti non solo evidenzia la forza di questo settore, ma sottolinea anche l’importanza crescente del mercato dell’usato per il rinnovo del parco auto circolante. Le preferenze continuano a orientarsi verso auto termiche, con una predilezione per berline, SUV e crossover dotati di dispositivi di sicurezza avanzati. E’ un chiaro segnale di fiducia da parte dei consumatori e di una ripresa solida del mercato automotive nazionale e regionale. Inoltre, il calo dei prezzi delle auto usate nel mercato italiano, associato a una domanda crescente, conferma l’attrattiva del settore per gli acquirenti in cerca di qualità e convenienza.”