Cantiere Cittadella, primo problema: spostare 18 bus scolastici da settembre

Abbiamo attivato il canale WhatsApp di PiacenzaSera: per iscriversi e restare sempre aggiornati è sufficiente cliccare qui, oppure andare nella sezione Aggiornamenti della app presente sullo smartphone (su iPhone è nella barra in basso accanto a Chat, Chiamate, Community e Impostazioni mentre su Android è nella sezione superiore dello schermo) e cliccare accanto alla voce Canali il simbolo + per l’opzione “Trova canali”. A questo punto occorre digitare “PiacenzaSera” e poi in alto a destra su iscriviti.

E’ partito il count down per l’avvio del cantiere del parcheggio interrato in piazza Cittadella. Con la consegna delle aree al concessionario Gps (ex Piacenza Parcheggi) avvenuta il 30 luglio, il Comune di Piacenza di fatto fissato per il prossimo 30 agosto la data limite per compiere gli adempimenti formali necessari, e far partire i lavori per la realizzazione dei 250 posti auto sottoterra e la riqualificazione (senza auto) della superficie, dopo la lunghissima paralisi. Chi volesse farsi un ripasso dell’infinita telenovela amministrativa può leggere qui.

Significa che, se non ci saranno altri stop o colpi di scena – ricordiamo che il concessionario per far partire i lavori deve produrre una fideiussione in grado di coprire il 10 per cento del valore delle opere pubbliche da realizzare – a settembre o comunque in concomitanza con l’avvio delle scuole, i piacentini dovranno iniziare a coabitare con un cantiere di notevole impatto per la mobilità del comparto nord della città. Secondo il cronoprogramma collegato alla concessione – sulla scorta del bando affidato nel lontano 2012 – i lavori dovrebbero durare oltre un anno e mezzo, (30 giorni di avvio e 540 di lavori) con alcune variabili messe in conto dal contratto di esecuzione, non ultima la possibilità di rinvenire resti archeologici nel sottosuolo della piazza.

SPOSTAMENTO DELLE CORRIERE A BARRIERA MILANO – Per questo l’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Bongiorni, in vista del passaggio alla fase esecutiva, spiega che il Comune ha già avviato gli incontri tecnici per individuare le soluzioni per far fronte alle conseguenze dei lavori sul sistema della mobilità urbana e per cercare di ridurre al minimo le conseguenze per le attività commerciali e i residenti di piazza Cittadella. In cima alla lista c’è il tema scuole e trasporto pubblico legato agli istituti della zona. “Sappiamo bene che piazza Cittadella è l’hub del trasporto pubblico scolastico – spiega Bongiorni – per il Mazzini, Romagnosi e Gioia con un picco di traffico nella fascia oraria dalle 13,15 alle 14 quando transitano 18 bus al servizio delle scuole. L’ipotesi sulla quale stiamo lavorando riguarda pertanto lo spostamento delle corriere a Barriera Milano, occupando una quota di superficie degli attuali parcheggi e la creazione contestuale di nuovi posti auto in via Maculani. Stiamo interloquendo con la Soprintendenza e anche con l’azienda sanitaria, perchè rispetto agli uffici e ambulatori di piazzale Milano occorre considerare le esigenze dei dipendenti e degli utenti. Sono già stati effettuati incontri con i dirigenti scolastici, la Provincia, l’azienda Tempi e l’Ausl”.

“Altro tema al centro della nostra attenzione – sottolinea l’assessore – riguarda la riduzione al minimo dei disagi per le attività commerciali di piazza Cittadella. Chiederemo al concessionario e alle ditte che eseguono i lavori di occupare gli spazi soltanto strettamente necessari alle operazioni, immaginando che il cantiere abbia un andamento modulare. Inoltre ci sarà uno sforzo costante per allineare i tempi dei lavori con quelli della città e degli eventi”.