Disperso nella Valle d’Inferno, riprese le ricerche

Sono riprese nella giornata del 3 luglio le ricerche del 71enne disperso dal pomeriggio del 30 giugno in Alta Valtrebbia, in provincia di Piacenza. Prosegue l’impiego di forze sul campo: martedì 2 luglio il personale impegnato nelle ricerche, insieme al compagno di escursione del disperso, si sono recati sul luogo in cui i due escursionisti si sono separati (uno per fare rientro a casa a seguito di un piccolo infortunio, mentre il 71enne aveva proseguito nel cammino), ovvero nella Valle d’Inferno. L’escursione che stavano svolgendo aveva come intento quello di riaprire un antico sentiero di collegamento tra il castello di Zerba a Rovaiolo Vecchio. Sono stati anche georeferenziati i video che i due amici avevano girato lungo il cammino, in modo da poter avere un punto di riferimento più preciso per indirizzare le ricerche.

Nel tardo pomeriggio di martedì si è svolta la videoconferenza con la Prefettura di Piacenza e le forze presenti sul campo per fare il punto della situazione e si è deliberato di proseguire nelle ricerche, oltre a definire e restringere il campo di ricerche tra il punto in cui i due amici si sono separati fino all’antico borgo di Rovaiolo Vecchio. A seguito dell’attivazione del piano ricerca scomparsi, le forze impiegate sono numerose: sul campo i tecnici del soccorso alpino, insieme ai vigili del fuoco, alla protezione civile, ai carabinieri. Utilizzato anche un elicottero dei vigili del fuoco per sorvolare l’area delle ricerche, finora senza esito.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.