Le Rubriche di PiacenzaSera - Camminate piacentine

Ecco le nuove “Pedalate Piacentine” per E-bike in Val Trebbia

Grazie a 3 amici nascono le nuove Pedalate Piacentine E-Bike in Val Trebbia. Dieci percorsi per chi vuole scoprire questa splendide zone pedalando (e dando una mano ad un bambino speciale…) Continua la serie delle Pedalate Piacentine, ma stavolta, a differenza di quelle scritte da Mauro Ferri e Lorenzo Rai, con un mezzo sempre più ricercato, la e-bike, e in una parte della nostra provincia molto preciso, la Val Trebbia. In tantissimi infatti hanno scelto di passare a questo mezzo, o utilizzarlo alternandolo alla bicicletta più classica che sia da strada o mtb, per conoscere le nostre vallate senza per forza fare sforzi enormi e godendosi la natura, anche dove le strade sono più impervie, nella sua totalità. Così hanno fatto tre amici, Andrea Monfasani, Giovanni Gardella e Luigi Gini in particolare per la zona della Val Trebbia.

Questa guida ci porta a pedalare nella “valle più bella del mondo”, in leggerezza, toccando alcuni dei luoghi più amati dai piacentini e non solo. Andrea, Giovanni e Gini ci portano a pedalare dalla zona di Bobbio a quella di Travo, passando dalla Val Perino e Monte Armelio fino allo splendido Brugnello, oppure salendo ancora più in su fino alla Sella dei generali o al Pradegna, o ancora “perdendosi” nella Valle del Carlone. Questi giri splendidi ci immergono in una Val Trebbia da conoscere in un modo nuovo (con la possibilità anche di scaricare le tracce sul proprio smartphone), facilitato grazie alla e-bike, ma che nulla toglie alla bellezza del paesaggio. Una guida che però non parla solo di salite, viste spettacolari e sport nella natura, ma anche di un bambino speciale, Arturo, a cui questa guida è dedicata e a cui vuole dare anche un piccolo aiuto.

Pedalate piacentine E bike

Conosciamo meglio la guida “E-bike in Val Trebbia” con le parole degli autori
Vi abbiamo anticipato questo nuova uscita delle Pedalate Piacentine di Officine Gutenberg, ma chi meglio degli autori ci può “spoilerare” qualcosa su i vari giri, la natura di questa pubblicazione e anche su Arturo di cui vi abbiamo anticipato sopra? E allora ecco le nostre domande e le loro risposte su questa nuovissima pubblicazione.

Da cosa nasce l’idea di dare vita a delle guide e-bike? Questa una guida pensata per una gita in famiglia…per riuscire ad ammirare panorami direi quasi inaspettati, poiché poco conosciuti ma a dir poco magnifici. Allo stesso tempo ci sono proposte di percorsi per gente più “spericolata” ed esperta, poiché il nostro territorio si presta a divertenti tratti di downhill visto il buon dislivello che presenta. Le tante richieste di informazioni su tracciati percorribili in zona e la tanta affluenza in valle ci ha stimolato a trovare una selezione, se pur ridotta, di percorsi da suggerire a chi non conosce la zona.

Come avete costruito questa serie di anelli? Partendo dall’idea di creare una guida che fosse una raccolta di suggerimenti e uno stimolo per poi esplorare la Valle abbiamo unito i percorsi classici, panoramici e di facile percorrenza con altri che risultano più impegnativi ma comunque molto divertenti. La scala di difficoltà è studiata appositamente per dare un’idea di quello che andremo ad incontrare sul percorso, effettuare la giusta scelta del tracciato o, eventualmente, del mezzo da utilizzare. La guida prevede una sorta di Road-Book con le descrizioni e foto delle deviazioni sul percorso ma anche la possibilità di scaricare la traccia GPX così da farsi guidare dalla App dello smartphone o da un dispositivo GPS.

Parliamo di val Trebbia, di conseguenza immaginiamo che da parte vostra ci sia una grossa conoscenza della vallata! Conosciamo bene la Valle, ci siamo nati, cresciuti e stiamo ancora “crescendo”, dando vita a tante nuove iniziative portando sempre comunque avanti le classiche operazioni di manutenzione e realizzazione di nuovi tracciati. Operativi sul territorio da oltre 30 anni, potremmo dire che conosciamo ogni metro del nostro territorio ed invece continua a meravigliarci con nuove zone da esplorare in bici, nuovi punti di vista sui paesaggi, nuovi tracciati da costruire. Abbiamo molto da raccontare di quello che abbiamo fatto in questi anni e ne avremmo anche di più per dirvi tutte le idee che abbiamo ancora da realizzare.

La e-bike è un mezzo che cominciano ad usare in molti: questa guida possiamo dire che è per tutti? Sicuramente la e-bike ci permette di addentrarci nella natura in silenzio, ad una velocità adeguata, lasciandoci godere dei paesaggi, dei rumori e i profumi muovendoci agevolmente in comodità con un minimo dispendio di energie. Nella raccolta ci sono giri interamente su strada asfaltata, strade poco trafficate, che ci portano e fanno passare in posti interessanti dal punto di vista paesaggistico e non solo. Alcuni giri sono su fondo misto sterrato/asfalto ed altri presentano tratti di sentiero ed altri ancora sono decisamente per bikers esperti. La risposta giusta per la domanda “questa guida possiamo dire che è per tutti?” sarebbe “Sì, è PER TUTTI I GUSTI”, abbiamo infatti accontentato ogni tipo di bikers, quello rilassato che vuole guardare il panorama e quello che vuole sentire la pianta che gli sfiora la spalla…Bisogna solo scegliere in base alle capacità il percorso idoneo e poi godersi il giro.

Non solo pedalate, questa guida nasce anche con un intento, quello di parlare di Arturo e della sua malattia. Ce lo presenti? Arturo è un bimbo di soli 6 anni nato con una malattia rara nota come sindrome di Gillespie, una malattia neurologica congenita rarissima per cui sono descritti meno di 30 casi nel mondo caratterizzata dall’associazione tra aniridia bilaterale parziale, atassia cerebellare e disabilità cognitiva. Non riesce a stare in equilibrio per questo gene mutato, non riesce a camminare e a star seduto. Non avendo una maturità motoria non riesce a parlare ed è affetto da ipovisione. Ad oggi non ci sono trattamenti farmacologici per questa forma di atanassia-spino-cerebellare, per cui c’è bisogno di assistenza continua e tante sedute di riabilitazione. Questa guida è stata scritta per sostenere la famiglia di Arturo ed anche per un gesto oltre che di solidarietà economica anche emotiva, per fare capire la nostra vicinanza ad Arturo e a tutta la sua famiglia. Un ringraziamento speciale lo dobbiamo fare a Ottagono e Maprel che hanno reso possibile questo nostro progetto.

Le nuovissime Pedalate Piacentine – E-bike in Val Trebbia, le trovate in libreria, in edicola e anche on line qua https://www.officinegutenberg.it/prodotto/pedalate-piacentine-e-bike-in-val-trebbia/

Pedalate piacentine E bike

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.