Funzione Pubblica Cgil “Serve confronto con Sereni Orizzonti per migliorare le condizioni contrattuali”

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La Funzione Pubblica Cgil, in una nota firmata da Fabio De Santis e Antonio De Leo, rispettivamente della Fp regionale e di Piacenza spiegano che il sindacato “ha chiesto all’azienda Sereni Orizzonti “di aprire un confronto stabile, applicare un contratto nazionale che riconosca ai propri dipendenti salari dignitosi e rispettare le norme relative alla salute e sicurezza. L’azienda, dopo un confronto che ha avuto esiti negativi, ha risposto di non avere risorse economiche per dare risposte ai propri dipendenti. Continueremo pertanto nella mobilitazione, con segnalazione agli enti preposti e alle istituzioni”. “L’azienda opera nella nostra Provincia in tre strutture, le Cra ‘Due miglia’ (Piacenza) e ‘Longobucco’ (San Nicolò) e la residenza protetta ‘Fontanella’ (Calendasco). “In queste strutture operano complessivamente circa 120 addetti, – sottolinea il sindacato – con un turn-over estremamente elevato a causa delle condizioni di lavoro e contrattuali. Spesso le lavoratrici segnalano l’uso anomalo di istituti contrattuali quali flessibilità oraria non richiesta o turni di lavoro notturno particolarmente serrati con solamente un’unità di personale formata incaricata di vigilare su molti ospiti della struttura. La preoccupazione fra il personale, in primo luogo per il benessere degli stessi anziani oltre che per le proprie condizioni di lavoro e di vita, è estremamente diffusa e alimentata dall’instabilità ed incertezza dovuta alle recenti decisioni aziendali di applicazione di contratto nazionale chiaramente percepiti come di minor tutela”. Secondo il sindacato, “sul fronte contratti di lavoro l’azienda ha scelto unilateralmente di applicare il contratto Aiop 2012 e quello Anaste 2020: entrambi i contratti sono “pirata”, ovvero siglati con sindacati non rappresentativi, nonostante le sigle confederali (Cgil, Cisl e Uil) abbiano la maggioranza, se non assoluta, rappresentanza tra le lavoratrici e i lavoratori. Entrambi sono contratti che pagano meno rispetto ad altri contratti applicati nel comparto e la cosa è ancora più grave se pensiamo che la Sereni Orizzonti si finanzia anche con risorse pubbliche per i posti in convenzione”.

 

 

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