I cavalieri del Trebbia “Senza rifiuti e i fiori sbocciati con le piogge il fiume è un’oasi” fotogallery

“E’ iniziato tutto dopo l’alluvione del 2015. Il Trebbia aveva portato con sé ogni tipo di rifiuti, che finiva poi abbandonato lungo le rive. Insieme ad un gruppo di amici abbiamo deciso di tenere pulito il tratto del fiume lungo il Comune di Gragnano”. Battezzati in maniera goliardica Cavalieri del Trebbia, questa sorta di ‘custodi’ del Parco del Trebbia hanno raccolto durante le loro ronde quasi quotidiane interi camion di pneumatici, tubi, borse e bottiglie, tavoli da campeggio, palloni. Un ‘bottino’ consegnato alla discarica del paese.

Nell’arco di 10 anni il gruppo si è ristretto: ora sono Nando Scrivani, 70 anni, insieme al cagnolino Aaron e all’amico Tino Fulgosi, a tenere pulito il tratto del parco del Trebbia di pertinenza del Comune di Gragnano. “Non siamo ambientalisti puri, ma siamo nati qui, nel Trebbia, e vogliamo prendercene cura” hanno detto. CONTINUA A LEGGERE SU WWW.GOODMORNINGPIACENZA.IT

 

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