“I tre cardinali europei”, a Bettola il documentario sulle vite di Alberoni, Tonini e Casaroli

Nell’ambito del Festival Radici: Identità “Bettola chiama Europa”, martedì 30 luglio, alle ore 21:15 nella cornice di Piazza Cristoforo Colombo a Bettola, si terrà la proiezione del documentario “Piacenza terra di grandi vocazioni – I tre Cardinali Europei”. Il documentario, realizzato da Giusy Cafari Panico e Corrado Calda, racconta le vicende di tre grandi figure religiose legate alla provincia piacentina: Giulio Alberoni, Ersilio Tonini e Agostino Casaroli. Il documentario è stato realizzato con il patrocinio e il sostegno della Regione Emilia Romagna. L’ingresso è libero.

Cenni storici

Cardinale Giulio AlberoniGiulio Alberoni, nato il 21 maggio 1664 a Piacenza, divenne sacerdote e canonico a Parma. La sua carriera politica iniziò grazie al Duca di Vendôme, che lo portò alla corte di Spagna, dove facilitò il matrimonio tra Filippo V e Elisabetta Farnese, diventando primo ministro de facto e cardinale nel 1717. Tentò di modernizzare l’economia spagnola, ma le sue politiche estere portarono alla sua espulsione nel 1719. In Italia, fu arrestato a Genova ma riuscì a fuggire. Riabilitato dopo la morte di Clemente XI, servì come legato pontificio a Ravenna e Bologna, avviando importanti opere infrastrutturali. Fondò il Collegio Alberoni a Piacenza, dove morì nel 1752.

Cardinale Ersilio ToniniErsilio Tonini, nato il 20 luglio 1914 a Centovera di San Giorgio Piacentino, è stato un cardinale italiano noto per il suo impegno pastorale e sociale. Ordinato sacerdote nel 1937, servì come vice-rettore del seminario di Piacenza e direttore del settimanale “Il Nuovo Giornale”. Nel 1969, Paolo VI lo nominò vescovo di Macerata-Tolentino, e successivamente arcivescovo di Ravenna-Cervia nel 1975. Durante il suo episcopato, riaprì il seminario di Ravenna e creò strutture di supporto per tossicodipendenti e altre persone emarginate. Tonini fu anche presidente del consiglio di amministrazione di “Avvenire”, contribuendo al rilancio del quotidiano cattolico. Noto come grande comunicatore, collaborò con Enzo Biagi in un programma televisivo sui dieci comandamenti, guadagnandosi il titolo di “Il comunicatore di Dio”. La sua capacità di parlare ai fedeli con semplicità e passione lo rese una figura amata e rispettata fino alla sua morte il 28 luglio 2013

Cardinale Agostino CasaroliAgostino Casaroli, nato il 24 novembre 1914 a Castel San Giovanni, è stato una figura chiave nella diplomazia vaticana del XX secolo. Ordinato sacerdote nel 1937, entrò nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1940. Casaroli giocò un ruolo cruciale nella Ostpolitik vaticana, una politica di dialogo con i paesi comunisti dell’Europa dell’Est. Fu nominato cardinale nel 1979 da Giovanni Paolo II e servì come Segretario di Stato dal 1979 al 1990. La sua carriera è stata segnata da numerosi sforzi per migliorare le relazioni tra la Chiesa cattolica e i governi comunisti, contribuendo a un’epoca di maggiore apertura e dialogo.

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