Infiltrazioni ai Teatini e negli uffici comunali, al via i lavori: intervento da 76mila euro

Partirà in questi giorni a Piacenza un intervento di riqualificazione degli uffici comunali di via Scalabrini e di parte della Sala dei Teatini. I lavori, che graveranno sulle casse comunali per un totale di 76mila euro, si sono resi necessari a seguito di alcune infiltrazioni che hanno fatto transitare l’acqua piovana all’interno degli edifici. L’intervento dovrebbe concludersi, secondo il cronoprogramma, entro novanta giorni. La Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici ha dato l’ok al progetto, necessario a causa del vincolo vigente sull’ex chiesa di San Vincenzo (Sala dei Teatini), che verrà eseguito dal raggruppamento temporaneo di imprese formato dall’impresa Cella Gaetano Srl e da Edilstrade Building Spa.

uffici comunali via scalabrini
tetto uffici comunali via scalabrini
Gli uffici comunali di via Scalabrini e il tetto

In particolare, i lavori riguarderanno la copertura di un vano scala di collegamento tra l’ex collegio San Vincenzo e la ex chiesa di San Vincenzo (Sala dei Teatini), la copertura attuale della sede degli uffici comunali di via Scalabrini, parte della copertura dell’ex chiesa di San Vincenzo in corrispondenza della quarta cappella e parte della terza cappella della navata sinistra e la copertura della navata sinistra, costituita da quattro campate sormontate da quattro lanternini di forma ottagonale: è previsto un intervento di ripassatura, rimontaggio e rifacimento della lattoneria sulla navata sinistra costituita dalle quattro campate con sovrastanti lanternini di forma ottagonale. “L’intervento di manutenzione straordinaria proposto per il rifacimento della copertura dell’edificio – fa sapere il Comune nella relazione tecnica – è essenziale per garantire la conservazione del patrimonio storico della città. L’adozione delle migliori pratiche costruttive e l’aderenza alle normative vigenti saranno fondamentali per il successo dell’operazione”.

mappa teatini
La mappa con gli edifici interessati dall’intervento

Le principali problematiche riscontrate nella copertura oggetto di intervento sono le seguenti: sezione dei canali di gronda inadeguata a garantire il regolare smaltimento delle acque meteoriche provenienti anche dalla copertura della ex Chiesa San Vincenzo; i discendenti presenti in copertura si interrompono con curva a gomito direttamente sul canale di gronda, in questi punti vista la velocità dell’acqua si creano dei forti getti con conseguenti infiltrazioni attraverso gli infissi negli uffici comunali; l’attuale posizione dei discendenti in copertura non consente una distribuzione equa del deflusso delle acque meteoriche in quanto rimane una zona di tetto scoperta; i due pluviali posti lateralmente non sono sufficienti a scaricare la portata d’acqua convogliata dalle falde della copertura della Chiesa San Vincenzo; scossaline mancanti e da sostituire; coppi ammalorati da sostituire e mancanza di sottocoppi; presenza di fibre di amianto nell’ondulina sottocoppo; la copertura della Navata sinistra della Chiesa, costituita da quattro campate con sovrastanti lanternini di forma ottagonale, è stata oggetto d’intervento a fine anni ’90, a differenza della porzione di copertura ricadente nella III e IV cappella non è presente l’amianto, ed è fornita di sottocoppi e comunque necessario effettuare una ripassatura, pulizia e rimontaggio della medesima con integrazione degli elementi danneggiati o mancanti e inserimento di nuove scossaline lungo il perimetro e ai piedi dei lanternini dove attualmente è presente dell’intonaco.

teatini III Cappella
teatini IV Cappella
La terza e la quarta cappella della Sala dei Teatini

L’intervento consisterà nella sostituzione dei canali di gronda esistenti, nell’interruzione dei discendenti prima dell’arrivo al canale di gronda e nella sostituzioni dei gomiti con delle scarpette sparti-acqua, nella sostituzione e riposizionamento dei discendenti ∅125 in copertura in maniera da distribuire equamente l’acqua piovana sulla superficie della copertura, nell’inserimento di un nuovo discendente posto nella mezzeria del canale di gronda, nel rifacimento completo della lattoneria e inserimento di nuove scossaline nei punti in cui sono mancanti, nella sostituzione coppi ammalorati con coppi di recupero o coppi antichizzati aventi le stesse caratteristiche dell’esistente e nuovo inserimento di sottocoppi nuovi dotati di “dentello fermo coppo” per fissaggio sul corrente dei pannelli isolanti, nella rimozione amianto contenute nella lastra ondulata e sostituzione della medesima con pannello termoisolante tipo Isotec in poliuretano rivestito con anima di alluminio e integrato con corrente perforato in alluminio e nella ripassatura, pulizia e rimontaggio del manto della copertura della Navata sinistra della Chiesa, con sovrastanti lanternini ottagonali, integrazione di elementi mancanti o danneggiati e inserimento di nuove scossaline lungo il perimetro della copertura e ai piedi dei lanternini dove attualmente è presente dell’intonaco.

intervento ex san vincenzo (teatini)

Fra gli interventi ci sarà anche l’individuazione e la rimozione degli elementi architettonici contenenti amianto, come ad esempio le lastre ondulate di copertura (ad eccezione della copertura della navata sinistra dell’ex chiesa di San Vincenzo), già identificate come contenenti amianto attraverso analisi specifiche condotte da un laboratorio accreditato e rapportate da Arpae. Il Comune precisa che l’attività di rimozione del manto di copertura precedentemente descritta seguirà la normativa pertinente e tutte le procedure necessarie, al fine di garantire una gestione sicura e conforme dell’amianto.

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