Orgoglio Piacenza, in Provincia il saluto ai nostri atleti in partenza per le Olimpiadi fotogallery

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Olimpiadi di Parigi 2024, Piacenza saluta gli atleti in partenza per i Giochi Olimpici e Paralimpici che iniziano il 26 luglio prossimo: per il nuoto Giacomo Carini, Andrea Dallavalle ed Edoardo Scotti nell’atletica (presente la mamma Monica), e il paralimpico Esteban Farias nella canoa. Invitata anche Arianna De Masi, originaria di Costalta di Pecorara, ma residente e tesserata a Milano, assente.

Nella sala Consiglio del Palazzo della Provincia, la cerimonia si è tenuta presieduta dal consigliere Franco Albertini in rappresentanza della presidente Monica Patelli arrivata nella parte finale, affiancato dal delegato provinciale Coni di Piacenza Robert Gionelli e dalla delegata provinciale del Cip di Piacenza Marta Consonni. Albertini ha fatto gli onori di casa dicendosi “orgoglioso di questi giovani che parteciperanno alle Olimpiadi e Paralimpiadi con i colori dell’Italia e di Piacenza, la nostra città”. Il prefetto Paolo Ponta ha sottolineato come non sia “cosa da poco per una provincia come Piacenza poter esprimere quattro atleti olimpici e paralimpici, segno questo di un grande movimento sportivo con ottimi risultati. Dobbiamo recuperare lo spirito olimpico, vivere gli altri non solo come semplici avversari da battere, ma come esercizio al vivere comune, per essere cittadini migliori”. Presenti i sindaci dei Comuni in cui risiedono gli atleti così come i rappresentanti delle forze dell’ordine per cui gareggiano: Romeo Gandolfi di Fiorenzuola, Andrea Balestrieri di Gossolengo e l’assessore allo sport del Comune di Piacenza Mario Dadati, il vice questore vicario Marina Festini, il comandante provinciale dei Carabinieri Pierantonio Breda e il comandante provinciale della Guardia di Finanza Corrado Loero.

“Valori – sottolinea il presidente Coni Robert Gionelli – che questi atleti incarnano, da elogiare non solo per gli importanti risultati raggiunti, e che possono essere da stimolo per altri ragazzi, ma anche per come sono stati raggiunti. Grazie anche alle amministrazioni locali, oggi presenti in segno di vicinanza e attenzione. Ai nostri campioni dico, come ha già fatto il consigliere Albertini, che rappresenteranno l’Italia ma saranno anche i portacolori della nostra città”. Marta Consonni delegato provinciale del Cip ha ricordato che per la prima volta la radiotelevisione italiana Rai darà una copertura continuativa delle Paralimpiadi di Parigi. L’attenzione sempre maggiore dei media ha aiutato a far crescere il movimento. Con una maggiore visibilità sarà possibile crescere ancora, c’è una quantità di persone che vanno dai bambini agli adulti disabili che vanno intercettati, magari non diventeranno mai atleti in grado di partecipare a competizioni di alto livello, ma che hanno diritto a fare sport”.

All’incontro hanno partecipato, insieme ai sindaci dei territori degli atleti, il sindaco di Fiorenzuola Romeo Gandolfi, il sindaco di Gossolengo Andrea Balestrieri, l’assessore del Comune di Piacenza Mario Dadati, il prefetto Paolo Ponta, il vicequestore vicario Marina Festini, il comandante provinciale dei Carabinieri Pierantonio Breda e il comandante del Gruppo della Guardia di Finanza Nicola Piccolo. Con loro anche il presidente della Società Canottieri Vittorino da Feltre, Gianluigi Tedesco.

“Questa sarà la mia seconda Olimpiade, la affronterò in modo più maturo e consapevole – dice Giacomo Carini -, anche alla luce dei risultati raggiunti recentemente. Però, come per Tokyo 2021, considero la qualificazione un primo passo: a Parigi cercheremo di vendere cara la pelle, poi vedremo cosa succede”. “Non sarà una vacanza, come ha detto Giacomo. Per ogni atleta l’Olimpiade è l’appuntamento più importante – aggiunge Andrea Dallavalle -, noi siamo fortunati perché è la nostra seconda esperienza e arriviamo più maturi a questo appuntamento. L’obiettivo è migliorare quanto fatto tre anni fa a Tokyo, quest’anno partecipo con tanta energia e carica, per dare il meglio”. “Le aspettative sono tante, le Olimpiadi sono uniche – le parole di Esteban Farias -. Una l’abbiamo persa, a questa di Parigi cercheremo di fare qualcosa di importante”. Edoardo Scotti, già in ritiro, è stato rappresentato dalla mamma Monica, e ha inviato un saluto tramite video.

La presidente della Provincia Monica Patelli ha ricordato come questo evento sia stato fortemente voluto, con la partecipazione dei sindaci dei Comuni di residenza degli atleti, per dare un segno di vicinanza delle istituzioni al territorio.  “Siamo già orgogliosi di voi – ha detto Patelli rivolgendosi agli atleti -, tenete alto il nome di Piacenza”.

ANDREA DALLAVALLEPiacentino, classe 1999, vive con la famiglia a Gossolengo.

Ha iniziato a praticare l’atletica leggera da giovanissimo, seguendo le orme di suo fratello Lorenzo, campione di salto in lungo, ma anche la passione sportiva di famiglia, di suo padre, dirigente sportivo, e di sua madre che insegna Educazione fisica all’Isii Marconi. Ha iniziato a muovere i primi passi nell’Atletica Piacenza sotto la guida tecnica di Ennio Buttò, che ancora oggi è il suo allenatore anche se nel frattempo Andrea è diventato un atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. I primi risultati importanti ai campionati italiani giovanili, ma anche in campo internazionale con gli argenti conquistati ai Campionati Europei Under 18 e Under 20, il bronzo al Campionato Europeo Under 23 e il successivo titolo Europeo Under 23. Titolo italiano assoluto di salto triplo nel 2020 e nel 2022, bissato qualche settimana fa a La Spezia con il salto triplo che gli ha garantito la chiamata in azzurro per le Olimpiadi di Parigi. Nel 2022 anche la medaglia d’argento ai Campionati europei di Monaco e il quarto posto ai mondiali negli Stati Uniti. Nel 2021 ha partecipato con l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo guadagnando la finale e classificandosi all’ottavo posto.

GIACOMO CARINIPiacentino, classe 1997, pur avendo iniziato a nuotare alla Nino Bixio, Giacomo Carini è un prodotto del vivaio natatorio biancorosso della Vittorino da Feltre, società per cui è tesserato da 15 anni e di cui difende i colori così come quelli del Gruppo Nuoto Fiamme Gialle. Da cinque anni ha infatti il doppio tesseramento. Sotto la guida tecnica di Gianni Ponzanibbio a cui si è aggiunto negli anni anche l’ex campione mondiale Emanuele Merisi, Carini ha collezionato una ventina di titoli italiani in tutte le categorie giovanili nelle specialità dei 50, dei 100 e, soprattutto, dei 200 farfalla. In carriera ha vinto 4 titoli italiani assoluti dei 200 farfalla di cui ha detenuto il record per più di un anno; nel suo palmares anche una medaglia d’argento conquistata ai Campionati europei, un argento e un bronzo vinti agli Europei giovanili, e un altro argento e un bronzo guadagnati alle Olimpiadi giovanili di Nanchino, in Cina. Carini ha guadagnato la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi vincendo a Roma, un mese fa, il Trofeo internazionale Sette Colli con l’eccezionale tempo di 1’54”,34, a soli 6 centesimi dal nuovo record italiano. Nel 2021 aveva già gareggiato alle Olimpiadi di Tokyo arrivando alle semifinali. Da 3 anni, Carini si allena quotidianamente a Verona con il suo nuovo tecnico, l’ex campione Matteo Giunta.

EDOARDO SCOTTILodigiano di nascita e piacentino d’adozione, Edoardo Scotti, nato nel 2000, vive con la famiglia già da diversi anni a Castell’Arquato. Ha iniziato a praticare atletica leggera a quindici anni, dopo aver provato altre discipline sportive tra cui calcio, tennis, sci e nuoto. La sua specialità è rappresentata da sempre dai 400 metri, sia come protagonista individuale, sia come staffettista. Gli inizi con i colori della Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana, società con cui nel 2016 ha conquistato l’argento nei 400 m. ai Campionati italiani categoria Allievi. Nello stesso anno, con la squadra azzurra, Scotti ha vinto l’oro agli Europei giovanili. Nel 2017 è passato al CUS Parma, società per cui è rimasto tesserato fino al suo passaggio al Gruppo Sportivo Carabinieri Bologna, sua attuale società. La sua carriera si è arricchita in pochi anni di successi sia in campo nazionale che internazionale: titolo italiano assoluto dei 400 m. nel 2020 e nel 2021. Cresciuto sotto la guida tecnica di Giacomo Zilocchi, suo attuale allenatore, Scotti dal 2018 difende i colori dell’Italia per cui ha conquistato un oro e due argenti europei, un oro ai Mondiali Under 20, un oro agli Europei Under 18, due agli Europei Under 20, un argento e un bronzo agli Europei Under 23.
Alle Olimpiadi di Tokyo aveva gareggiato sia nei 400 m., sia con la staffetta, arrivando 7°.

ESTEBAN FARIASArgentino di nascita e di famiglia, Esteban Farias vive da anni a Fiorenzuola d’Arda ed è ormai piacentino a tutti gli effetti. Esteban, tesserato per la Canottieri Bissolati di Cremona, si è avvicinato allo sport paralimpico a seguito di un incidente che lo aveva portato a un lungo ricovero nell’Unità Spinale di Villanova d’Arda; ha praticato prima il basket in carrozzina e successivamente è passato alla paracanoa, sport di cui in breve tempo è riuscito a diventare uno dei migliori agonisti a livello internazionale. Campione mondiale nel 2017 e nel 2018 nella specialità del KL1, nel 2019 Esteban era riuscito a qualificarsi per le Paralimpiadi di Tokyo – dopo aver saltato quelle di Rio a causa di problemi burocratici – vincendo l’argento ai Mondiali andati in scena in Ungheria. Un ricco palmares ulteriormente arricchito dal 2° posto in Coppa del Mondo nel 2021, anno in cui Farias ha accusato un infortunio che ha richiesto prolungate cure e che lo ha costretto a rinunciare alle Paralimpiadi di Tokyo. Si riparte nel 2022 con l’argento agli Europei, il bronzo agli europei del 2024 e il sesto posto ai Mondiali 2024, che gli ha garantito la qualificazione alle Paralimpiadi di Parigi, in programma a settembre.

ARIANNA DE MASIOriginaria di Piacenza – è nata nel 1999 a Castelsangiovanni – così come la mamma che è di Costalta di Pecorara, in Alta Val Tidone, Arianna De Masi vive da tempo con la famiglia a Milano, città in cui studia e si allena come velocista e straordinaria interprete dei 100 metri piani. Prima di approdare in pista con i colori dell’Atletica Riccardi e successivamente quelli dell’Atletica Meneghina, società per cui ancora oggi gareggia sotto la guida del suo tecnico Alessandro Simonelli, Arianna si è cimentata nel nuoto e nel rugby. Il primo risultato importante è arrivato nel 2015, col bronzo conquistato nei 100 metri ai Giochi olimpici giovanili europei svoltisi in Georgia. Una crescita continua, sia tecnica che di riscontri cronometrici, fino al 2021, anno in cui Arianna si è classificata terza ai Campionati italiani. Pochi mesi fa la prima chiamata azzurra con la Nazionale per le World Relays di Nassau, e proprio in quella sede, con le compagne della staffetta, Arianna ha guadagnato la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi dove gareggerà nella prova della 4×100.