Più alberi e meno barriere, così il Pug ridisegna gli spazi per lo sport e il tempo libero

Abbiamo attivato il canale WhatsApp di PiacenzaSera: per iscriversi e restare sempre aggiornati è sufficiente cliccare qui, oppure andare nella sezione Aggiornamenti della app presente sullo smartphone (su iPhone è nella barra in basso accanto a Chat, Chiamate, Community e Impostazioni mentre su Android è nella sezione superiore dello schermo) e cliccare accanto alla voce Canali il simbolo + per l’opzione “Trova canali”. A questo punto occorre digitare “PiacenzaSera” e poi in alto a destra su iscriviti.

Più alberi e meno barriere, così il Pug ridisegna gli spazi per lo sport e il tempo libero: nella sede del Coni di Piacenza si è tenuta la presentazione del masterplan realizzato dal Politecnico che approfondisce, in vista della stesura del piano urbanistico generale di Piacenza, il tema delle infrastrutture sportive.

Partendo dalla situazione attuale che vede sì la presenza di impianti datati, come ha ammesso anche la sindaca Katia Tarasconi, durante la presentazione a cui hanno preso parte gli assessori Mario Dadati (Sport), Adriana Fantini (Urbanistica) e il delegato provinciale del Coni Robert Gionelli, ma che non per questo hanno impedito alle tante società sportive locali di mettersi in evidenza in numerose competizioni anche di alto livello, il masterplan redatto da Emilio Faroldi del Politecnico suggerisce idee e nuove proposte, partendo dallo stadio Garilli.

Foto

2 di 2

• 
• 

Una struttura che ormai ha 55 anni e di cui si propone la conservazione della tribuna principale e la demolizione e ricostruzione della tribuna est e delle curve. Ma il masterplan non si occupa del solo Garilli, considerando lo stadio di rugby “Beltrametti” e il centro polisportivo “Franzanti”: l’obiettivo è realizzare nuovi spazi accessibili anche a chi non pratica sport a livello agonistico ma per un’attenzione al proprio benessere. Ecco quindi che nel masterplan prendono forma anche uno skate park, spazi per lo yoga e la socialità, un giardino allestito con opere degli artisti piacentini e un
altro dedicato alla cultura.

Il tutto con l’obiettivo di ridurre l’utilizzo di cemento: allo stato attuale questi impianti occupano complessivamente 40mila metri quadrati, di cui solo il 9% a verde, il che significa che il 100% della superficie non è drenante. Il progetto invece prevede di estendere sì l’area occupata da impianti e altre zone per il tempo libero, fino a 65.480 metri quadrati, di cui il 19% a verde, con il 41% a questo punto di superfici drenanti.