Sulla fiera la caccia all’affare, 282 bancarelle e tanta gente sul Facsal fotogallery

Piacenza festeggia il Santo Patrono e si comincia naturalmente dalla tradizionale fiera lungo il Pubblico Passeggio con il lungo serpentone di 282 bancarelle (34 delle quali alimentari) che si è snodato lungo il Pubblico Passeggio, e vie limitrofe, per tutta la giornata. Tanti i piacentini che fin dalla prima mattina hanno affollato il Facsal.

Intorno alle 10 la visita delle istituzioni piacentine, partita da barriera Genova sotto la statua di S. Antonino, con il sindaco Katia Tarasconi e la presidente della Provincia Monica Patelli in testa, con una passeggiata lungo le bancarelle accompagnati dalla banda Ponchielli fino alla basilica di S. Antonino, dove si è tenuta la celebrazione religiosa con la consegna dell’Antonino d’Oro. L’assessore al commercio Simone Fornasari ha sottolineato che la festa del Santo Patrono riesce ad attrarre visitatori dai territori limitrofi: “Ringrazio tutti i piacentini per il rispetto di tutte le prescrizioni viabilistiche, dopo il Tour e in attesa della manifestazione di Radio Bruno questa è una settimana decisamente piena, per questo dobbiamo ringraziare tutti gli uffici comunali e chi lavora dietro le quinte, le forze dell’ordine, i sanitari e i volontari”. “Ci saranno altri eventi estivi – ha aggiunto -, poi rallenteremo un po’; un obiettivo del nostro mandato è quello di portare tante iniziative a Piacenza per far arrivare persone anche da fuori e permettere di scoprire le nostre bellezze. Per il futuro cercheremo di spostare gli eventi anche in altre zone della città, per valorizzare tutti i comparti commerciali del nostro centro storico”. Prima festa di sant’Antonino per il prefetto Paolo Ponta, arrivato a Piacenza a novembre 2023. “La città è veramente in festa, piena di gente. È una fiera molto varia e partecipata – ha detto -, questo mi fa ben pensare per un sant’Antonino ricco di soddisfazioni, auguro tutto il bene possibile a Piacenza e ai piacentini. Cerchiamo di viverla davvero con l’ordine dovuto, ma anche con gioia e partecipazione”.

La fiera di Sant'Antonino 2024

Il serpentone di banchi si snoda lungo il percorso dal Pubblico Passeggio, piazzale Libertà, corso Vittorio Emanuele (da piazzale Genova allo Stradone Farnese), viale Palmerio, piazzale Genova e fino in via Alberici (LA MAPPA). Al palazzetto dello Sport di via Alberici è allestito e operativo il Point informativo a disposizione degli operatori commerciali presenti e dedicato alle operazioni di spunta. Questo il motivo per cui, dalle ore 4 alle ore 10 di giovedì 4 luglio, parte dell’area di parcheggio di via IV Novembre sarà interdetta al traffico e destinata alla sosta dei mezzi dei commercianti ambulanti. (QUI TUTTE LE MODIFICHE ALLA VIABILITA’).

IL PASSAGGIO DELLE AUTORITÀ CON LA BANDA PONCHIELLI

NAVETTE GRATIS – Anche quest’anno, nel corso della giornata, a disposizione dei cittadini due navette gratuite: Stadio/Cheope (percorso Stadio, viale Martiri della Resistenza, via Nasolini, Cheope e ritorno) e Farnesiana/viale Patrioti (via Vittime di Strà, via Rio Farnese, via Divisione Partigiana, via Mazzoni, via Caduti sul Lavoro, via Falconi, Strada Farnesiana, viale Patrioti e ritorno). Il presidio sanitario sarà garantito dalla Croce Rossa, dalla Pubblica Assistenza Croce Bianca e dall’associazione Misericordia, sia con squadre a piedi lungo il percorso fieristico (messe a disposizione dalla Croce Bianca) che con tre punti fissi: sullo Stradone Farnese all’incrocio con Corso Vittorio Emanuele (Croce Rossa), in piazzale Libertà (Croce Bianca) e all’incrocio tra via Alberici e via IV Novembre (Misericordia). Inoltre, sul Pubblico Passeggio, all’altezza del campo giochi, saranno installati tre stand in cui le associazioni svolgeranno attività di supporto e monitoraggio ai cittadini. Riservata al 118 l’area interna del cortile del Palazzetto dello Sport di via Alberici.

In occasione della fiera, dalle ore 7 alle 24 di giovedì 4 luglio, enterà in vigore l’ordinanza sindacale che dispone il divieto di somministrazione, consumo, vendita e detenzione in luoghi pubblici di bevande e alimenti in contenitori di vetro e lattine. Il provvedimento riguarda i commercianti – titolari di posteggio e spuntisti – partecipanti alla fiera patronale, nonché gli esercizi commerciali in sede fissa o ambulante e le attività artigianali di produzione e vendita di beni alimentari operanti all’interno della manifestazione fieristica. E’ consentita ai commercianti del settore alimentare e ai pubblici esercizi situati nell’area in questione la vendita di prodotti conservati in vetro non adibiti a consumo sul posto. Considerato il notevole afflusso di persone e la consueta concentrazione di partecipanti, oltreché nelle aree dedicate alla fiera (via Palmerio, piazzale Genova, viale Beverora, via Alberici, via Giordani, Corso Vittorio Emmanuele, viale Pubblico Passeggio, piazzale libertà), il divieto di somministrazione consumo, vendita e detenzione di bevande e alimenti in contenitori di vetro e lattine riguarderà anche via delle Valli, via Tramello, via Maculani, piazzale Milano, viale S.Ambrogio, piazzale Marconi, via La Primogenita e piazzale Roma, comprendendo nel provvedimento tutti i pubblici esercizi posti sulle vie di confine. La violazione dell’ordinanza comporta una sanzione amministrativa di 500 euro, con facoltà di estinguerne il pagamento in misura ridotta, entro i 5 giorni, per l’importo di 333,33 euro.

LE ALTRE INIZIATIVE – In serata torna l’appuntamento con “Piacenza nel cuore”, Rassegna della Canzone Dialettale, quest’anno eccezionalmente in Piazzetta Mercanti: lo spettacolo avrà inizio alle ore 20.45, si alterneranno sul palcoscenico Mario Schiavi, Daniele Trinciavelli e i Rundan ‘d Piaseinsa – Maristella Zarantonello, Elena e Lucia Carmagnola. Non mancheranno neppure le canzoni di Marilena Massarini che per l’occasione proporrà “Al Pascadur” di Bearesi – Serratore, canzone con la quale debuttò, quasi per caso, cinquant’anni fa sul palco in piazza Cavalli. Il 4 luglio si potrà inoltre visitare, nel chiostro della basilica, la mostra “Ospitalità e cura a Sant’Antonino nel Medio Evo”, a cura di Giacomo Nicelli, Anna Riva e Patrizia Vezzosi (visite alle ore 16, 17 e 21). All’oratorio Santa Maria in Cortina, dalle ore 10 alle 22, visita guidata a cura dell’Ufficio diocesano Beni culturali e Cooltour in collaborazione con il Touring Club Italiano.

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