“Carosonamente”, Peppe Servillo & Solis String Quartet a Rivalta con il Valtidone Festival

Felice joint venture tra il Val Tidone Festival e Summertime in Jazz che porta in dono in questa estate piacentina uno spettacolo di altissimo livello. Dopo tante altre collaborazioni, alla Fondazione Val Tidone Musica / Comune di Gazzola e al Piacenza Jazz Club è scattata la voglia di organizzare qualcosa insieme quest’estate. Complice la disponibilità data dal Conte Orazio Zanardi Landi all’utilizzo di uno spazio aperto raramente al pubblico, quello dello splendido cortile interno del Castello di Rivalta, a cavallo tra la Val Trebbia, una delle valli dove si svolge Summertime in Jazz, e la Val Tidone, patria del Val Tidone Festival.

Il progetto proposto per questo concerto in comune piaceva così tanto a entrambi da non lasciare più dubbi: martedì 6 agosto alle 21 e 15 andrà in scena il nuovo lavoro di Peppe Servillo insieme al Solis String Quartet su Renato Carosone e sul canzoniere umoristico napoletano. Dopo “Presentimento” e “Spassiunatamente”, con i quali hanno affrontato capolavori della canzone classica napoletana, nel 2022 Peppe Servillo e il Solis String Quartet presentano un nuovo lavoro discografico, “Carosonamente”, dedicato a Renato Carosone.

“Carosonamente”, è un connubio affascinante tra musica e parole, storie vere e credenze popolari, storie del popolo e dal popolo. Dai classicissimi “”Tu vuo’ fa l’americano”, “Torero” e “’O sarracino”, passando per canzoni meno famose come “ Tre guagliune e ‘nu mandolino” e capolavori carichi d’ironia come “Pigliate ‘na pastiglia”, fino a rispolverare canzoni melanconiche del dopoguerra come “Giacca rossa ‘e russetto” e “T’aspetto ‘ e nove”.
“Si ride con le canzoni, ma non solo. Renato ci commuove, si commuove guardando con carezzevole ironia i suoi toreri, sarracini, americani. Carosone pensa con affetto la sua gente, con un umorismo semplice, dal basso, senza sarcasmo, senza potere, senza cattiveria nel sorriso. Egli ci porta lontano, sbagliando volutamente strada, per un imprevisto musicale e di parola; noi lo seguiamo sperando di non fare danni, magari ci travestiamo e fra di noi non ci riconosciamo.” (Peppe Servillo)

Ingresso gratuito, senza prenotazione, con accesso consentito sino ad esaurimento dei posti a sedere e in piedi disponibili nel cortile interno del Castello di Rivalta. Apertura dei cancelli alle ore 20: in ragione della grande affluenza di pubblica prevista, si consiglia di arrivare con congruo anticipo sull’orario di apertura dei cancelli. Spettacolo co-organizzato da Fondazione Val Tidone Musica / Comune di Gazzola e Piacenza Jazz Club con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Peppe Servillo (voce)
Vincenzo Di Donna (violino)
Luigi De Maio (violino)
Gerardo Morrone (viola)
Antonio Di Francia (cello, chitarra e arrangiamenti)