Il vento piega la croce di S. Savino, 80 interventi in poche ore dei vigili del fuoco fotogallery

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Il vento impetuoso del temporale che ha investito città e provincia nel pomeriggio del 7 agosto ha piegato la croce metallica del campanile della basilica di San Savino. Il danno è annoverato tra i tanti indicati ai vigili del fuoco nelle decine e decine (quasi duecento) di chiamate ricevute nelle scorse ore, da quando la furia del vento si è scatenata insieme alla pioggia in varie zone.

Sono circa 80 gli interventi delle squadre dei vigili del fuoco iniziati a partire dal tardo pomeriggio di giovedì 8 agosto e che non si sono ancora conclusi. Soprattutto alberi crollati o pericolanti, rami spezzati finiti sulla sede stradale o sui marciapiedi, pali della luce o telefonici in bilico le cause delle chiamate di emergenza ricevute. Dal comando di strada Valnure fanno sapere che la maggior parte delle richieste, quelle più urgenti, hanno ricevuto risposta, mentre in coda resta ancora una decina di interventi.

Per quanto riguarda la croce sulla sommità del cortile di San Savino, il responsabile del patrimonio architettonico della Diocesi Manuel Ferrari conferma che il vento ha causato un danno, tuttavia la struttura metallica non è a rischio di crollo. I vigili del fuoco hanno richiesto l’intervento del drone del nucleo Sapr regionale per compiere una perlustrazione in quota del campanile e valutare un possibile intervento.