Esperienza Mondiale per Claudia Barbieri della Mate Sport Academy

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Tra il 25 e il 31 agosto si sono svolti a Budapest i Campionati del Mondo di Kickboxing WAKO, prestigiosa competizione con numeri da record: sono stati infatti più di tremila gli atleti in gara, tra i quali troviamo Claudia Barbieri a vestire la maglia azzurra per la categoria Old Cadet -46kg femminile. Nella precedente stagione il percorso di Claudia è stato davvero entusiasmante: dopo una parte iniziale che l’ha vista protagonista nelle categoria cinture basse (GAV), è riuscita in pochissimo tempo ad adattarsi e ad imporsi anche nelle categoria cinture alte (BMN) conquistando in quest’ultima il titolo italiano e conseguentemente meritando il posto nella Nazionale Italiana Cadetti. La sola presenza a Budapest è stata una grande soddisfazione, rappresenta il raggiungimento di un livello molto alto reso possibile anche grazie ad una intensa preparazione estiva, che Claudia ha affrontato con grande impegno e dedizione.

La categoria però, risultava già in partenza una delle più complicate dell’intera manifestazione, con venti atlete tutte in grado di ambire al primo posto, tra le quali spiccavano la bulgara Darina Tsvetkova , la slovena Eva Hribar e l’inglese Madison Brown. Agli ottavi di finale Claudia ha affrontato l’indiana Dias Scarlett Juroy, gestendo la prima ripresa cautamente, studiando l’avversaria e la seconda più fluidamente, concludendo con una vittoria netta 11 a 4. Ai quarti di finale si è scontrata proprio con una delle favorite, l’inglese Madison Brown, il cui strapotere tecnico e l’esperienza si sono purtroppo rivelati un ostacolo insormontabile durante la seconda ripresa, nonostante una prima gestita bene da parte dell’azzurra.

“E’ comunque opportuno notare la determinazione di Claudia – queste le parole del tecnico Adriano Passaro – impegnata fino all’ultimo a cercare soluzioni per segnare punti e ottenere vantaggio. La sconfitta va ridimensionata di fronte all’avversaria, atleta di esperienza già distintasi in altre competizioni internazionali che in questa edizione dei Mondiali è andata a medaglia in tutte e tre le discipline da tatami (pointfight, light contact, kick light). Al di là del risultato finale, quindi, sono molto soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora, la direzione intrapresa è quella giusta. Il prossimo obiettivo per Claudia è affermarsi in Italia, confermarsi tra le migliori atlete e poi puntare a un percorso internazionale di alto livello per esser pronta in futuro ad affrontare altre prove di questo tipo”.