Piacenza protagonista a Venezia con il corto di Bellocchio “Se posso permettermi”

Abbiamo attivato il canale WhatsApp di PiacenzaSera: per iscriversi e restare sempre aggiornati è sufficiente cliccare qui, oppure andare nella sezione Aggiornamenti della app presente sullo smartphone (su iPhone è nella barra in basso accanto a Chat, Chiamate, Community e Impostazioni mentre su Android è nella sezione superiore dello schermo) e cliccare accanto alla voce Canali il simbolo + per l’opzione “Trova canali”. A questo punto occorre digitare “PiacenzaSera” e poi in alto a destra su iscriviti.

Ieri alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stato il giorno di Se posso permettermi / capitolo II, il cortometraggio diretto da Marco Bellocchio e girato nell’ambito l’edizione 2023 del percorso di alta formazione in regia cinematografica “Bottega XNL-Fare Cinema” con un cast d’eccezione composto da Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Pier Giorgio Bellocchio, Edoardo Leo, Fabrizio Gifuni, Filippo Timi, Giorgia Fasce. Qui la recensione di Davide Montanari, scritta per PiacenzaSera, dopo la proiezione di domenica.

È arrivato in Laguna per accompagnare il cortometraggio e assistere alla Proiezione Ufficiale in Sala Grande al Palazzo del Cinema, anche il Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi accompagnato dal vicepresidente Mario Magnelli e dall’ideatrice di Bottega XNL e direttrice di Fondazione Fare Cinema Paola Pedrazzini.

“È una grande emozione tornare a Venezia a distanza di un anno, con il secondo cortometraggio realizzato nell’ambito di Bottega XNL – è il commento di Roberto Reggi – ma soprattutto è la conferma che con XNL e la sua Bottega abbiamo intrapreso una strada impegnativa, lunga, ma rigorosa, che dà vita a prodotti culturali di livello nazionale e sovranazionale e genera un riscontro concreto per il nostro territorio. Di nuovo mi congratulo con il Maestro Marco Bellocchio, con la crew e il cast, con il gruppo dei giovanissimi corsisti che ha contribuito alla costruzione del film, con Paola Pedrazzini, e ringrazio tutta la Rete Cultura Piacenza – Comune, Provincia, Diocesi di Piacenza-Bobbio, Camera di Commercio dell’Emilia e Regione Emilia-Romagna – che ha creduto insieme a noi in questo progetto”.

Dopo il red carpet e il saluto caloroso del Direttore della Mostra del Cinema Alberto Barbera, la delegazione ufficiale (composta da Marco Bellocchio, dagli attori e dal presidente e dal vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi e Mario Magnelli, dall’ideatrice di Bottega XNL e direttrice di Fondazione Fare Cinema Paola Pedrazzini, dai rappresentati della casa di produzione Kavac Film Simone Gattoni ed Elena Bellocchio e dal direttore di Rai Cinema Paolo Del Brocco) è entrata tra gli applausi nella Sala Grande del Palazzo del Cinema per la proiezione ufficiale del cortometraggio.

Se posso permettermi Venezia

Molte le reazioni divertite durante la proiezione, a sottolineare i momenti comici e gli incontri surreali che costellano la giornata del protagonista Fausto (magistralmente interpretato da Fausto Russo Alesi) nelle sue interazioni con i personaggi che incontra, che hanno il volto di Barbara Ronchi, Pier Giorgio Bellocchio, Edoardo Leo, Fabrizio Gifuni, Filippo Timi.
Nel primo episodio di Se posso permettermi Fausto, un uomo colto e incapace d’azione torna a Bobbio in seguito alla morte della madre: nelle sue interazioni con i personaggi del paese, non riesce a trattenersi dall’esprimere sinceramente i suoi inaspettati (e inappropriati) giudizi, pur anticipati dall’apparente gentilezza di un “se posso permettermi…”. In questo secondo capitolo, ritroviamo Fausto tre anni dopo. Non se ne è mai andato da Bobbio e vive nella casa della madre sommerso di libri: è invecchiato e impoverito, non lavora e non ha una pensione, deve vendere la casa. Un grande apprezzamento è stato registrato anche sabato sera, durante l’anteprima riservata alla stampa. Bellocchio e la delegazione si sono trattenuti in sala anche per la successiva proiezione del corto Allégorie citadine di Alice Rohrwacher e JR.

La proiezione di Se posso permettermi / capitolo II ha concluso una giornata ricca di appuntamenti, tra riprese, shooting fotografici e interviste dedicate al corto e all’innovativo contesto produttivo in cui si è sviluppato – quello di “Bottega XNL”, il progetto di alta formazione teatrale e cinematografica di XNL Piacenza, portando la città e la sua offerta formativa nel cuore del festival cinematografico più importante d’Italia. Se posso permettermi è una produzione Kavac Film con Rai Cinema, Fondazione Fare Cinema, XNL Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.