Prima campanella per 35mila ragazzi, sindaco e assessori in visita nelle scuole di Piacenza fotogallery

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Prima campanella dell’anno scolastico per 35.626 studenti in provincia di Piacenza. Nella mattinata del 16 settembre la sindaca Katia Tarasconi, insieme ad alcuni degli assessori del capoluogo, si è recata in visita in alcune scuole della città. Un’occasione per incontrare e augurare buono studio e buon lavoro ai bambini e ragazzi, così come a maestri, prof e personale tecnico e amministrativo.

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“Il primo giorno di scuola è un momento fondamentale nella vita delle nostre bambine e dei nostri bambini – scrive Tarasconi sui propri profili social -. E’ stata una grande emozione poterlo vivere al loro fianco questa mattina. Grazie di cuore ai dirigenti scolastici, ai docenti, ai dipendenti amministrativi, a tutti i lavoratori della scuola e soprattutto a loro, alle bimbe e ai bimbi delle nostre scuole. Buon anno scolastico!”.

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La sindaca Katia Tarasconi e l’assessore Mario Dadati hanno visitato le scuole medie Dante, Carducci, Anna Frank, Calvino, mentre l’assessora Adriana Fantini ha visitato la Scuola Elementare Vittorino, la Scuola dell’infanzia Dante, la Scuola dell’infanzia Collodi, la Scuola secondaria di primo grado Calvino di via Boscarelli. L’assessore Christian Fiazza ha visitato le Scuole primarie De Gasperi, Sant’Antonio, Taverna, il collega Francesco Brianzi ha visitato le Scuole primarie Alberoni, Mazzini, S. Lazzaro, così come il centro di formazione Tutor, insieme all’assessore regionale Vincenzo Colla.
L’assessora Nicoletta Corvi ha visitato la scuola materna Besurica, la primaria Pezzani, e infine la materna di Pittolo, mentre l’assessora Serena Groppelli ha visitato la Scuola primaria Don Minzoni.

Sono 532 le istituzioni scolastiche statali sul territorio regionale (34 nel piacentino) – compresi 12 CPIA e 2 Convitti – che accoglieranno 531.037 studenti, con un calo di circa 4.800 (-0.91%) rispetto all’anno scolastico precedente. Anche a Piacenza il dato presenta il segno meno: si è passati dai 35.716 studenti dell’anno scolastico 2023/2024 ai 35.626 di quello che sta per partire. Aumenta in Emilia Romagna il numero di studenti con disabilità certificata che quest’anno sono 23.356 (l’anno scorso erano 22.351), a Piacenza sono 1.581. Le scuole paritarie si confermano quasi mille (di queste oltre l’80% è di scuola dell’infanzia).

CLASSI E SEZIONI – Le classi funzionanti in Emilia-Romagna saranno 24.691, di cui 8.417 nella scuola primaria. 
Su base provinciale, come lo scorso anno, Bologna detiene il record regionale per classi funzionanti, pari a 5.205 (1.838 nella scuola primaria). Seguono Modena con 4.245 e Reggio Emilia con 2.951. A Piacenza il dato più basso con 1.699 (188 nella scuola dell’infanzia, 584 nella primaria, 366 nella secondaria di primo grado e 561 nella secondaria di secondo grado).

SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO – Per le scuole secondarie di II grado, trova conferma la tendenza degli anni precedenti: poco più di 89.000 studenti dell’Emilia-Romagna frequentano i licei (poco più del 43% del totale alunni) mentre circa 115.000 i tecnici-professionali (più del 56% del totale alunni).
Nel dettaglio sono oltre 72.000 gli alunni degli istituti tecnici (oltre il 35% del totale alunni) e circa 43.000 quelli degli istituti professionali (quasi il 21% del totale alunni).

“Anche quest’anno oltre 530 mila studenti emiliano-romagnoli sono pronti per tornare in classe – afferma il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Bruno Di Palma – e le scuole del nostro territorio sono altrettanto pronte ad accoglierli con il personale docente, amministrativo e tecnico necessario per affrontare efficacemente la sfida del nuovo anno. Vi sono state assegnazioni importanti di personale – prosegue il Direttore Generale – destinate a soddisfare i molteplici bisogni dei ragazzi e che dimostrano la volontà dell’Amministrazione scolastica di assicurare un ambiente formativo sinergico dove cultura e relazioni umane si incontrano proficuamente”. In occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico, Di Palma ha scritto un messaggio rivolto agli studenti: “L’augurio è che possiate appartenere alla vostra scuola, alla vostra classe, al vostro contesto di vita, che possiate “farne parte”, cercando un equilibrio e una relazione positiva fra voi e l’insieme cui appartenete. Non di rado, quando si parla di scuola, ci si imbatte in lamentele, critiche e talora purtroppo anche in conflitti. Sono convinto che la maggior parte delle difficoltà a volte possa nascere da una mancanza di senso di appartenenza e da poca cura. Lo dico soprattutto ai ragazzi più grandi: vivete la scuola, i suoi spazi, i suoi tempi, i suoi attori come parte di voi, siate attivi e propositivi. La scuola, con tutti i professionisti che lavorano per voi, vi verrà incontro. La scuola è di tutti, ma soprattutto di ciascuno di voi: abbiatene cura; custodite e salvaguardate i materiali ed i locali che avete la fortuna di avere a disposizione”.