Tutti in piedi per il Presidente, al “Municipale” il concerto per i 220 anni fotogallery

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Tutti in piedi al Teatro Municipale per l’ingresso del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Alle 18.30 il capo dello Stato ha raggiunto la propria postazione nel palco d’onore insieme alla presidente della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo, al prefetto Paolo Ponta, alla sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e alla presidente della Provincia Monica Patelli.

In onore del presidente della Repubblica, al Municipale è andato in scena un concerto “eclettico”, all’insegna del dialogo tra diversi repertori, da Giuseppe Verdi a una prima esecuzione assoluta in omaggio a Giacomo Puccini, dove il Teatro Municipale con la sua storia e tradizione si apre anche ai linguaggi della contemporaneità, nello spirito che anima il Festival del Pensare. Sul palco si sono alternati, in un crescendo di emozioni, le esibizioni di Amii Stewart e Alessandro Quarta, accompagnate da Orchestra Farnesiana, Coro del Teatro Municipale, Coro del Liceo Cassinari e Coro di voci bianche del Conservatorio Nicolini, che hanno eseguito l’inno nazionale.

Nel corso del concerto, ci sarà anche un omaggio a Giacomo Puccini nel centenario dalla morte: “Pucciniano”, l’ultima creazione di Alessandro Quarta, dedicato proprio al Municipale in prima esecuzione assoluta. Amii Stewart ha regalato agli spettatori una struggente versione de Il segreto del Sahara di Ennio Morricone, proseguendo poi con Nearer, My God, to Thee, di Lowell Mason, inno del diciannovesimo secolo, e God of love, preghiera per la pace in musica, con testo di papa Benedetto. A chiudere il concerto, ancora le composizioni di Alessandro Quarta, che con il suo carisma ed energia – sul podio come direttore d’orchestra e violinista – ha entusiasmato la platea. Tutti in piedi, alla fine, insieme al presidente Mattarella, per applaudire gli artisti.

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