"Lontano dall’ex moglie". 28enne nei guai per stalking

Dovrà rimanere ad una distanza di almeno cinquanta metri da lei, né potrà avvicinarsi al suo negozio o alla sua abitazione. E’ quanto ha stabilito il giudice nei confronti di un operaio rumeno di 28 anni, accusato dall’ex moglie, una connazionale 33enne, di atti persecutori, lesioni e maltrattamenti. La donna si era presentata dai carabinieri all’inizio di aprile per denunciare le continue vessazioni e botte da parte del marito, che erano proseguite anche dopo la richiesta di separazione. L’uomo, che non si rassegnava alla decisione della moglie, avrebbe iniziato a pedinarla e a tempestarla di telefonate, arrivando a malmenarla.

 

Il racconto della donna ha trovato riscontro nelle indagini condotte dai militari, al termine delle quali il tribunale ha emesso il provvedimento nei confronti del 28enne che dovrà ora tenersi a debita distanza dall’ex moglie. In caso di violazione per lui potrebbero scattare le manette.