Medicina, Fellegara: “No all’ospedale militare. Nel 2012 studio di fattibilità”

Proprio l’ateneo del Ducato ha disposto uno studio di fattibilità in merito a questa ipotesi, fa sapere l’assessore Annamaria Fellegara, durante la conferenza stampa del candidato alle primarie Paolo Dosi. L’indagine è stata commissionata dalla facoltà di medicina a quella di economia dello stesso ateneo, e l’esito sarà presentato all’inizio del 2012. 

Più informazioni su

Piacenza città universitaria che vede arricchirsi la propria offerta formativa con la presenza di una sede distaccata della facoltà di medicina e chirurgia di Parma. Proprio l’ateneo del Ducato ha disposto uno studio di fattibilità in merito a questa ipotesi, fa sapere l’assessore Annamaria Fellegara, durante la conferenza stampa del candidato alle primarie Paolo Dosi. L’indagine è stata commissionata dalla facoltà di medicina a quella di economia dello stesso ateneo, e l’esito sarà presentato all’inizio del 2012. 

Quello che sembra essere certo, per l’assessore Fellegara, è che il distasccamento di Parma possa trovare casa nell’ex ospedale militare di viale Malta, come aveva invece sostenuto il presidente della Provincia di Piacenza, Massimo Trespidi. “La nuova università si troverebbe a dover affrontare un peso economico che schiaccerebbe chiunque altro” afferma. Troppo onerosi i costi di ristrutturazione, oltre all’incognita dell’effettiva disponibilità di un immobile di proprietà del ministero della Difesa. “Solo per poterlo avere a disposizione – dice Fellegara – sarà necessario attendere 10 anni”. La collocazione naturale della facoltà di medicina sarà quindi nel nucleo antico del vecchio ospedale, dove già è presente la facoltà di fisioterapia (che si appoggia per alcune lezioni alle aule di Tutor), e dove è possibile contare, sottolinea sempre Fellegara, su “competenze e tecnologie che non è possibile spostare altrove”. 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.