Prezzo pomodoro, Confapi: “Cifra superiore a quella dei paesi concorrenti”

"Abbiamo fatto un grosso sforzo – sottolineano Gianmario Bosoni e Dario Squeri -. Tutto questo per poter dare continuità alla forte integrazione di filiera agroindustriale sul pomodoro che è presente nel territorio piacentino”.

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Comunicato stampa Confapi

Il 5 marzo la rappresentanza di Unionalimentari – Confapi Piacenza (costituita da Emilia Conserve e Steriltom) ha stipulato l’accordo con le Organizzazioni Professionali del mondo agricolo per il conferimento del pomodoro fresco nella campagna 2012. La delegazione di Confapi, rappresentata da Gianmario Bosoni (Emiliana Conserve) e Dario Squeri (Steriltom), ha ritenuto di dare certezza alla programmazione agricola del pomodoro 2012 raggiungendo un accordo con le organizzazioni professionali del Nord Italia sulla base dei seguenti accordi:

-Il prezzo di riferimento della campagna 2012 è di 85 euro a tonnellata, con pagamento in tre tranches: la prima il 15 novembre 2012, la seconda il 15 dicembre 2012, la terza il 30 gennaio 2013.

-E’ stata inoltre rivista la scaletta delle norme qualitative nel senso di migliorare la qualità del pomodoro fresco, privilegiando nel prezzo le consegne di migliore qualità e penalizzando le consegne con presenza di difetti.

“Abbiamo ritenuto, in un momento difficile come quello odierno anche nel settore dei trasformati del pomodoro, di fare un grosso sforzo mantenendo un prezzo certamente al di sopra dei prezzi degli altri Paesi concorrenti, come Spagna e Turchia – sottolineano Gianmario Bosoni e Dario Squeri -. Tutto questo per poter dare continuità alla forte integrazione di filiera agroindustriale sul pomodoro che è presente nel territorio piacentino”.

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