Province, la fusione tra Parma e Piacenza di nuovo nei piani del governo

Accorpamento delle Province, la fusione tra Parma e Piacenza torna attuale nel piano di lavoro che i tecnici del ministero della Pubblica amministrazione e dell’Interno stanno elaborando in queste settimane. Ne riparla il Corriere della Sera, che in un articolo propone le ipotesi di taglio

di - 03 Maggio 2012 - 0:00

Più informazioni su

img_21986_30470.jpg

Accorpamento delle Province, la fusione tra Parma e Piacenza torna attuale nel piano di lavoro che i tecnici del ministero della Pubblica amministrazione e dell’Interno stanno elaborando in queste settimane. Ne riparla il Corriere della Sera, che in un articolo propone le ipotesi di taglio e di razionalizzazione dei 109 enti provinciali italiani.

La riproposizione della provincia unica del “Ducato” viene definito un “matrimonio impossibile”. Piacenza (oggi 290 mila abitanti) e Parma (442 mila) furono assieme, per tre secoli, ma i parmigiani dicevano «Ducato di Parma e Piacenza (che anche se non c’è facciamo senza)».

A Parma hanno sempre guardato verso Parigi, nobilitati dalla Certosa di Stendhal, a Piacenza si son sempre sentiti più lombardi che emiliani. Andiamo avanti…

L’articolo integrale può essere letto qui.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.