Caorso, zanzare positive al West Nile Virus. Test per i donatori di sangue

Riscontro di positività per il West Nile Virus (WNV) in un pool di zanzare nel comune di Caorso (provincia di Piacenza). La notizia è riportata in una nota del’Istituto superiore di sanità – Centro nazionale sangue, che interessa anche la provincia di Lodi.

FEBBRE WEST NILE – LE INFORMAZIONI

Dopo la segnalazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER), le competenti strutture regionali di coordinamento per le attività trasfusionali hanno disposto l’introduzione del test NAT per il virus sulle donazioni di sangue ed emocomponenti nelle due province.

Scattano quindi le misure cautelative per chiunque soggiorni almeno una notte in questi territori: sarà possibile donare il sangue solo dopo essersi sottoposti a un test Nat che dia esito negativo, altrimenti il donatore verrà sospeso dalla donazione per 28 giorni.

Nell’agosto dello scorso anno un analogo riscontro di positività per il virus era avvenuto nel comune di Castelvetro. Non risultano al momento nella nostra provincia casi di persone colpite dal virus.

In Italia da giugno sono stati segnalati 4 casi umani confermati di infezione da West Nile Virus (WNV), di questi uno si è manifestato nella forma neuro-invasiva in Veneto, due casi come febbre confermata in Emilia – Romagna e un caso identificato in un donatore di sangue in Emilia- Romagna.

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